Nontiscordardime

Nontiscordardime….

C’era una volta un paese tanto lontano in cui c’erano due Regni confinanti.

In uno dei due tutto era illuminato, pieno di vita, di movimento e di colori;

era governato da un Re buono e saggio che abitava con la sua sposa in un castello

di cristallo.

Nell’altro regno tutto era buio e scuro, poca la gente che circolava, nessuna luce,

nessun colore;

in quel paese regnava la Regina delle tenebre che viveva in un castello buio e tenebroso,

senza luci ne finestre.

Nel Regno luminoso e colorato, pieno di vita, un giorno la Regina diede alla luce un figlio

bello come il sole.

nontiscordardime
Nontiscordardime

La notizia giunse nel paese delle tenebre e la Regina ne rimase turbata per l’invidia.

Una notte dalla bufera e dal vento impetuoso si fece portare nel castello di cristallo,

nel vicino Regno, per rapire il principino e portarlo al suo castello.

La mamma regina che aveva perduto il suo piccino era disperata e pianse dal dolore.

Un giorno, mentre si trovava sotto un albero del suo giardino, rattristata e in lacrime,

si mise a cantare la ninna nanna che cantava al suo piccino.

Dei piccoli folletti di luce azzurra, incuriositi da quel canto melodioso, spuntarono

fuori da dietro i cespugli del giardino; si avvicinarono alla regina per capire il motivo

di quel canto malinconico.

La Regina raccontò loro tutta la storia e i folletti le promisero che l’avrebbero aiutata:

Noi siamo fatti di luce e di sole- dissero – e possiamo sconfiggere la Regina delle tenebre!-

I folletti erano tantissimi, ne arrivavano sempre di più e illuminavano la notte.

Tutti insieme andarono al castello tenebroso, avvolsero il piccino nel loro manto di luce

e lo portarono via.

Quando giunsero al castello di cristallo le loro lucine si erano affievolite, restituirono

il piccino alla mamma e si lasciarono cadere a terra stramortiti dalla fatica.

La Regina, che poteva restituire loro la luce, riconoscente per il bel gesto,

accese le loro lucine.

Da quel giorno ogni anno, a primavera nel parco del castello di cristallo,

spuntano dei piccoli fiori azzurri come il cielo con il cuoricino giallo come il sole.

Sono i nontiscordardime.

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