Le pappe per iniziare lo svezzamento

le pappe per iniziare lo svezzamento si possono dare tra il 4° e il 6° mese di vita.

Si procede gradualmente, con lo svezzamento, per tutto il primo anno di vita.

Lo svezzamento è un vero e proprio processo biologico.

Proprio per questo va aggiornato, a mano a mano che la scienza della nutrizione e la medicina in genere acquisiscono nuove conoscenze.

Seguendo questi nuovi traguardi i pediatri e i nutrizionisti hanno potuto stabilire il periodo migliore per svezzare un neonato.

I motivi per cui si è stabilito come periodo idoneo allo svezzamento tra il quarto e il sesto mese di vita, sono diversi e non solo nutrizionali:

  • Il latte da solo non basta più. Sia quello materno, sia quello artificiale, non riescono più a soddisfare tutte le necessità del bambino. Questo perchè un bambino, che cresce in questo periodo della vita molto velocemente, non ha solo bisogno di un maggiore apporto di calorie, ma necessita di nuovi alimenti ricchi di proteine, ferro e vitamine.
  • Stomaco e intestino sono più sviluppati. Sono in grado di assimilare cibi più complessi, elaborandoli, traendone i nutrienti necessari per la crescita.
  • Il bambino è in grado di deglutire cibi solidi. Prima del 4° mese un neonato sa solo succhiare il latte, dal quarto mese in poi riesce a coordinare i movimenti muscolari e quindi lo sviluppo neuromuscolare gli consente di accettare un cibo solido e di inghiottirlo.

Nuovi fabbisogni

Periodicamente, in Italia come in altri Stati, vengono organizzate delle commissioni di esperti nutrizionisti per stabilire e rivedere le indicazioni sulle quantità di sostanze nutritive e di energia che la popolazione dovrebbere assumere quotidianamente per mantenere un buon livello di nutrizione.

E’ così che nascono le LARN, tabelle che rappresentano delle vere e proprie RACCOMANDAZIONI a cui fare riferimento per impostare una alimentazione equilibrata.

Oltre ad impostare le quantità di sostanze nutritive e calorie necessarie, le LARN forniscono indicazioni anche sulla qualità nutrizionale della dieta.

Praticamente è possibile conoscere con precisione non solo di quante proteine, grassi, zuccheri, vitamine e sai minerali un bambino ha bisogno per crescere sano, ma anche come questi elementi nutritivi vanno distribuiti nella dieta giornaliera perchè il suo organismo riceva il giusto apporto di energia.

Sappiamo che:

Le proteine devono fornire il 10-12% di energia; i grassi devono fornirne il 25-30%; mentre il 55-60% deve essere fornito dai carboidrati.

Per far si che questa energia venga utilizzata in modo ottimaleè importante che anche l’apporto di acqua, vitamine e sali minerali sia equilibrato.

La combinazione di tutte queste sostanze nutritive permette al bambino di crescere bene e in buona salute.

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