Descrizione Fantasy di un luogo: “Il bosco di Lorien”, da Il Signore degli Anelli in cui Frodo è il protagonista del racconto; il giovane hobbit è stato portato nel bosco Lorien, in cui abitano gli elfi, bendato; qui tutto è meraviglioso, anche la luce.
Il bosco di Lorien o Lothlorien
“Quando gli occhi di Frodo furono a loro volta scoperti, egli levò lo sguardo e rimase senza fiato. si trovava in una radura. Alla loro sinistra una grossa montagnola era ricoperta di un manto d’erba verde come la Primavera dei tempi Remoti; in cima, in una doppia corona, crescevano due cerchi di alberi: quelli all’esterno avevano una corteccia candida come la neve, ed erano privi di foglie, ma splendidi nella loro armoniosa nudità; quelli interni si ergevano in tutta la loro altezza, ancora vestiti di pallido oro. Al centro giganteggiava un albero, fra gli alti rami del quale splendeva un bianco flet.
L’erba ai piedi del dei tronchi e sui verdi fianchi della collina era cosparsa di piccoli fiori d’oro a forma di stella. Fra questi, altri fiori ondeggiavano su esili steli, bianchi o di un verde pallidissimo: scintillavano come nebbioline sull’intenso colore dell’erba. Il cielo in alto era blu e il sole del pomeriggio ardeva in alto sulla collina proiettando lunghe ombre sotto gli alberi…
Mentre gli altri si sdraiavano sull’erba fragrante, Frodo rimase in piedi, preso di ammirazione.
…… Tutto ciò che vdeva era armonioso, ma i contorni parevano al tempo stesso precisi, come se concepiti e disegnati nel momento in cui gli venivano scoperti gli occhi, e antichi, come se fosseroesistiti da sempre. Non vedeva colori ignoti al suo sguardo, ma qui l’oro e il bianco, il blu e il verde erano freschi e acuti e gli pareva di percepirli per la prima volta e di creare per essi nomi nuovi e meravigliosi.
Nessun colore avrebbe mai potuto qui d’inverno rimpiangere l’estate o la primavera. Nè difetto, nè malattia, nè deformità su tutto ciò che cresceva sulla terra.
A Lorien non vi era alcuna macchia.”
Come hai visto in questa descrizione si parte dal generale: una radura, una montagnola, due cerchi concentrici di alberi, uno più grosso nel centro…, per poi passare ad una descrizione più particolare e precisa per descrivere il cielo, i fiori e l’erba. Si passa poi ad evidenziare in modo più coinvolgente alla descrizione della particolare luce e dei colori, che va oltre le normali sensazioni.
La straordinarietà di ciò che Frodo vede viene accentuata con il paragone di ciò che si conosce con la sensazione nel vedere la magnificenza della fantasia, che va oltre la normale concezione visiva.
Quando, per esempio, si dice che pareva di percepire i colori per la prima volta o che non c’erano difetti e malattie in quell’ambiente, come invece avviene nel nostro mondo reale.
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