Il vostro latte vi aiuterà ad iniziare bene ad alimentare il vostro piccino. in modo
semplice e naturale.
L’allattamento al seno…
.Il corpo materno, giorno dopo giorno, per nove mesi, ha costruito una nuova vita: un bambino.
Il compito della mamma non si interrompe alla nascita, durerà per molti anni ancora, infatti la crescita e
il benessere di vostro figlio dipenderà molto da voi.
Grazie ai continui progressi della medicina e della scienza dell’alimentazione,
oggi i genitori possono affrontare le loro responsabilità con più serenità e sicurezza.
L’amore e l’attenzione di una mamma e di un papà è un’occasione unica per iniziare
ad avvicinarsi al principio della prevenzione.
Un vecchio detto ci ricorda che “Prevenire è meglio che curare”, ma come si può riuscire
a vivere tenendo lontane le malattie?
Importantissimo, è seguire una corretta alimentazione già
dai primi giorni di vita.
Durante la gravidanza avete già iniziato ad avere cura del vostro piccolo,
scegliendo cibi ricchi di vitamine e sali minerali, avete evitato di ingerire troppi
zuccheri e grassi.
Il vostro latte vi aiuterà ad iniziare bene ad alimentare il vostro piccino. in modo
semplice e naturale.
Tutti i nutrizionisti e i pediatri sono d’accordo nell’affermare che non c’è alimento
migliore per un neonato del latte materno.
Infatti l’allattamento al seno, oltre ad apportare il nutrimento completo per la crescita,
garantisce i fattori protettivi che influenzeranno in modo positivo la salute del bambino.
Il latte materno non ha mai la stessa composizione, questo perchè si deve adeguare alle
necessità delle varie fasi di crescita del neonato.
Nei primi giorni di vita, prima che arrivi la calata lattea, il vostro
bambino succhierà il colostro, un liquido giallastro e denso.
Non sarà molto come quantità ma è denso di sostanze nutritive: proteine, sali minerali e
con molti meno zuccheri e grassi rispetto al latte vero e proprio.
Subito dopo la nascita il bambino ha un calo di peso per via della disidratazione, e
i sali minerali concentrati nel colostro aiuteranno a compensare questa perdita di liquidi e
di proteine.
Questo però non è sufficiente perchè il neonato dovrà difendersi dalle infezioni,
e lo farà attraverso le proteine contenute nel colostro, fornendo particolari anticorpi.
Pensiamo alle immunoglobine A eIgA, sostanze di difesa che rivestendo le pareti
dell’intestino lo proteggeranno dai germi e virus.
Verso il terzo o quarto giorno il colostro cambia aspetto, diventa grasso e cremoso,
è il latte di transazione.
Questo serve per far adattare il piccolo al latte vero e proprio.
Giorno dopo giorno il latte cambia la sua composizione, diminuendo le proteine, aumenta
il contenuto di zuccheri, indispensabili per la crescita cerebrale e di grassi che apportano
energia al piccolo.
Nel giro di una decina di giorni dal seno della mamma scenderà il latte perfetto, quello materno.
Molto più liquido, trae in inganno le mamme che pensano che il latte sia meno nutriente,
ma non è così, offre al neonato un nutrimento equilibrato e perfetto per la crescita.
Primi giorni dell’allattamento al seno
All’inizio della poppata il vostro bambino succhierà soprattutto acqua e zucchero.
A mano a mano che il piccolo succhia il latte si arricchisce di proteine e alla fine della poppata,
di grassi che garantiscono una riserva di energia e danno un senso di sazietà.
Come potrete constatare, nella poppata della mattina, il vostro bambino si sazia più rapidamente,
questo perchè il latte al mattino ha un alto contenuto di grassi, molti di più rispetto alle
altre poppate della giornata.
Le diverse trasformazioni del latte materno che avvengono di giorno in giorno e da una poppata
all’altra sono la prova che il latte materno è sempre perfetto.
Tutti i contenuti sono estratti da Manuali di Puericoltura per i primi anni di vita del bambino.
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