Il cuculo ladro di nidi

“Il cuculo ladro di nidi” da Il libro segreto degli gnomi, edito De Agostini.

Quando l’orologio a cucù segna le ore, con lo stesso suono con cui canta il cuculo, lo gnomo se è il periodo in cui gli uccelli depongono le uova, si ricorda che deve fare un giro nel bosco per difendere i nidi altrui dall’assalto del cuculo femmina.

L’orologio a cucù

Ora vi racconto il perché.

Dovete sapere che il cuculo ha un”abitudine curiosa: on si scomoda a prepararsi il nido.

Quando arriva il momento di deporre le uova, il cuculo femmina depone le uova nei nidi degli altri uccelli, uno per ogni nido. Per non farsi scoprire porta via un uovo da ciascun nido e riesce a camuffare le sue uova rendendole simili a quelle presenti nei nidi.

Il cuculo depone le uova nel nido di altri uccelli

Non si riesce a capire come fa la femmina del cuculo a far credere al pettirosso, al passero o alla capinera che quelle uova sono le loro; la femmina di quel nido cova l’uovo del cuculo insieme ai suoi, senza rendersene conto.

Dopo 12 o 13 giorni di cova il piccolo pulcino del cuculo rompe il guscio, prima degli altri pulcini. E’ un pulcino prepotente, anche se nasce cieco e senza piume, riesce a buttare fuori dal nido tutte le altre uova, prima della schiusa.

Il furbo rimane così l’unico pulcino del nido.

I genitori adottivi accettano quell’intruso, e lo nutrono on molta fatica perchè ha un appetito insaziabile. Tre o quattro settimane dopo il cuculo è pronto per lasciare il nido, diventato troppo stretto per lui. Non si allontana molto dai suoi genitori adottivi che continuano a nutrirlo.

Qualcuno osserva che il cuculo non abbandona del tutto i suoi piccoli, ma li segue da lontano, vigilando la loro crescita.

All’inizio dell’inverno, i cuculi volano verso Sud. Gli adulti partono per primi, i giovani partono circa una settimana dopo e viaggiano da soli.

Lo gnomo controlla i nuovi nati nei nidi.

Riescono a conoscere la giusta direzione, sembra che abbiano una memoria genetica, ereditata dai loro genitori.

Lo gnomo non approva tutto questo ma purtroppo la natura deve seguire il suo corso, e quindi deve accettare questa dura verità.

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