Testo Espositivo

Il testo espositivo è un testo che espone un argomento in modo oggettivo, con lo scopo di trasmettere informazioni.

E’ TESTO ESPOSITIVO:

 

La caratteristica dell’Oggettività è fondamentale nel testo espositivo, perchè chi scrive riporta informazioni e dati, senza aggiungere opinioni o valutazioni personali.

 

Il LINGUAGGIO oggettivo deve essere

chiaro e preciso, deve utilizzare termini scientifici e tecnici appropriati all’argomento trattato.

Nel linguaggio sono contenuti connettivi, che sono parole che servono per collegare le frasi.

L’Esposizione è spesso arricchita da Fotografie, disegni, o altri elementi grafici che completano le informazioni, e fanno parte della documentazione del testo espositivo.

Infatti anche le Fotografie, i disegni e le mappe, che rappresentano fedelmente la realtà, ci forniscono informazioni e notizie.

Gli ARGOMENTI nell’esposizione sono presentati secondo un ORDINE ragionato, che può essere:

 

LE FONTI

Un testo esplicativo che trasmette testi scientifici, culturali deve riportare le fonti da cui si sono tratte le notizie riportate.

Quindi le fonti devono essere:

testimonianze scritte, per le discipline storiche;

raccolte dati a cui ci deve attenere per descrivere discipline statistiche;

le fonti bibliografiche sono quelle che devono essere fornite quando si riportano citazioni di altri testi di cui si dovrà citare autore, titolo, editore.

Lo Scopo del testo espositivo è:

  1. Informare il lettore su un certo argomento;
  2. spiegare un fatto o un avvenimento;
  3. trasmettere conoscenze;

La Struttura

Il testo espositivo può essere diviso, se è molto ampio in capitoli, in PARAGRAFI, cioè in parti che espongono i singoli aspetti dell’argomento. Ogni paragrafo può avere dei sottotitoli (sottoparagrafi) o numerati, per facilitare la comprensione del testo,  generalmente hanno dei titoli e le parole principali possono essere scritte in grassetto.

I testi meno lunghi vengono solo divisi in CAPOVERSI che corrispondono agli accapi.

I Connettivi sono:

temporali: quando, poi, prima di, qualche giorno fa, in seguito, dopo che,…

esplicativi: infatti, cioè, ad esempio, in tal modo, ovvero, un altro esempio,..

conclusivi: dunque, allora, pertanto, per cui, quindi, in conclusione,..

causali. quindi, perchè, siccome, per quanto,..

avversativi: ma, invece, al contrario, d’altra parte, però, tuttavia,..

connettivi con la funzione di dare ordine al discorso: prima di tutto, poi, inoltre, infine, per finire, da una parte,..

le caratteristiche

Nel testo espositivo possono essere presenti anche parti DESCRITTIVE o NARRATIVE; avremo quindi sequenze descrittive e

sequenze narrative.

TIPO DI TESTO

Il testo espositivo può essere continuo, non continuo e misto.

Il testo continuo è formato da frasi legate tra loro e suddiviso in capoversi;

Il testo non continuo in cui i contenuti sono esposti attraverso tabelle, mappe, grafici, carte, disegni, schemi, immagini fotografiche con didascalie;

Il testo misto comprende sia il testo continuo che quello non continuo, cioè è formato da una parte scritta e una parte con tabelle, grafici, carte e immagini.

Un esempio di testo misto è

l’INFOGRAFIA, un insieme di disegni, grafici e parole, elaborati al computer, usata molto nei giornali e nei manuali,

che serve a spiegare in modo sintetico e diretto argomenti complicati.( sprechi alimentari, gli abitanti delle città, istruzione )

RACCOLTA DI TESTI INFORMATIVI

Il Giornale quotidiano è una raccolta di testi informativi.

Lo scopo è di informare i lettori su ciò che accade ogni giorno nel paese in cui è pubblicato e nel mondo.

L’articolo di giornale è un esempio di testo espositivo quando tratta argomenti di divulgazione culturale e scientifica.

E’ costituito da tre parti:

  1. L‘apertura  composta da : Titolo, che attira l’attenzione del lettore, occhiello che è una frase posta sopra al titolo che introduce la notizia, il catenaccio che è una frase che si trova sotto il titolo e mette in risalto un aspetto della notizia. Alcune volte l’occhiello e il catenaccio possono mancare, negli articoli on-line non ci sono. Atre volte dopo titolo e catenaccio ci può essere il sommario, che è un breve riassunto della notizia.
  2. il corpo centrale dove vengono esposti i contenuti che rispondono alle 5W: chi? che cosa’, dove?, quando? perchè?
  3. la conclusione in cui vengono esposte osservazioni o considerazioni di ordine generale.

 

 

/ 5
Grazie per aver votato!