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La Vitamina A o Retinolo è stata scoperta nel 1913; fu identificata una sostanza, che oggi chiamiamo B-carotene, che assunta dall’organismo veniva trasformata in vitamina A solo se ne aveva bisogno. Questa Vitamina A essendo liposolubile, per essere assorbita ha necessità di grassi, depositandosi nel fegato, rimane li finchè il corpo non la richiede.

Benefici della e funzioni della Vitamina A

!) Assicura la robustezza delle pareti cellulari, ha quindi azione ANTIVIRALE, perchè impedisce ai virus di entrare. La Vitamina A aiuta una delle ghiandole più importanti del sistema immunitario: il TIMO, a rimanere efficiente, mantenendo una costante produzione di linfociti.

Che cosa sono i Linfociti?

I linfociti sono una classe di globuli bianchi; ne esistono diverse tipologie, caratteristici per le loro particolari funzioni: i linfociti T e i linfociti B e le cellule Natural Killer.

Linfociti T

I linfociti di tipo T si differnziano all’interno del midollo osseo per poi arrivare al TIMO, la ghiandola che si trova nel torace, difronte alla trachea, qui trova la sua sede in cui si produce. I linfociti T si dividono in Linfociti T helper e Linfociti T citotossici.

Linfociti B

I Linfociti B si occupano di produrre ANTICORPI. Nascono e si riproducono nel Midollo osseo.

Si localizzano in altre parti del corpo: nella milza, nei linfonodi, nel sangue.

2) La Vitamina A o retinolo è indispensabile per la sintesi proteica, in modo particolare per le ossa, per i denti, oltre che per le cellule epiteliali.

3) Questa Vitamina è uno degli strumenti antiossidanti che ha a disposizione il nostro corpo, essendo efficace contro l’invecchiamento precoce della pelle.

4) Svolge un ruolo importantissimo di contrasto contro il tumore.

Dal testo del Dottor G. Di Bella ” Il metodo Di Bella ” a pag 224, paragrafo dedicato ai RETINOIDI

La Vitamina A, anche se presente nel nostro organismo in quantità limitate, si deposita nella cellula epatica, che sa accumularla e proteggerla, dato che è molto labile soprattutto nei confronti degli agenti ossidanti. L’adeguata presenza di Vitamina A si manifesta con l’integrità della pelle, delle vie aerodigestive, ghiandolari e urogenitali, e alla capacità di reagire di questi tessuti ad agenti traumatici e infettivi. Essa quindi per lesioni di qualunque natura di questi tessuti rappresenta il rimedio migliore. In adeguata quantità non nuoce, 40-50000 unità al giorno sono tollerate senza nessun danno.

Il campo d’azione della Vit A è immenso e vitale.

“Il fegato ha un ruolo dominante nel metabolismo della vitamina A, che con i retinoidi, svolge un ruolo fondsamentale sia nella prevenzione che nella terapia dei tumori, delle conseguenze, indotte dal tumore e di quelle indotte dalleterapie usuali antitumorali.

E’ pertanto giustificata la sua inclusione nella miscela vitaminica componente nel protolloantitumorale del Prof. Di Bella (MDB) nelle seguenti proporzioni:

Beta-carotene 2 gr

Acido trans-retinoico 0,5 gr

Axeroftolo palmitato 0,5 gr

in alfa-tocoferile acetato 1000 gr

Regolando lo spessore della cute, il trofismo, l’evaporazione, la Vit A regola alcuni dei meccanismi di controllodella temperatura corporea. La sua carenza , determinando ispessimento e secchezza, diminuisce la la conduzione di calore e la sua sottrazione mediante evaporazione, trasformando la pelle in isolante termico. Un ammalato di tumore, sottoposto a trattamento convenzionale, che provoca carenza di Vit A, può avere per questi meccanismi un aumento della temperatura corporea che è ipertemia, non febbre, la quale è una situazione di aumento della temperatura in in presenza di meccanismi di termoregolazione integri. Nell’ipertemia i meccanismi di regolazione sono alterati in mancanza della termolisi, della dispersione termica.

Un’altro retinoide è l’acdo trans- retinoico, derivato della Vit A, per sostituzione del gruppo alcolicoterminale -OH con un gruppo catbossilico -COOH, al difuori di questa differenza le due molcole dell’acido retinoico e dell’axeroftolo ( Vit A) sono perfettamente identiche.

Anche il BETACAROTENE appartiene ai retinoidi, che come dice il nome si trova soprattutto nelle carote e in altri vegetali. Il Betacatene è una grossa molecola che appartiene agli acidi grassi, cioè a quelle strutture che concorrono a formarebuno degli elementi basilari della vita: la membrana cellulare. E’ come una barriera, il transito obbligatorio attraverso cui tutto deve passare dalla cellula all’esterno e viceversa per poter consentire la vita cellulare. “

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