Mal di testa: influsso della serotonina

Il mal di testa, quando compare, ci rallenta le normali attività, lo si può definire un disturbo invalidante. Ogni semplice azione della vita quotidiana sembra essere più difficile e pesante da svolgere.

Anche la vita sociale si apprezza di meno, si preferisce la solitudine, il silenzio e a volte, quando i picchi sono più acuti, non si tollera nemmeno la luce.

Queste sono tutte esperienze vissute da me in prima persona; infatti ho sofferto per anni di mal di testa.

Le cause del mal di testa possono essere diverse. Nelle persone più sensibili un menù più controllato aiuta a prevenire le fastidiossissime cefalee.

Pasti più leggeri, senza alcolici. cibi sani, e consumo di frutta e verdura di stagione sono di aiuto per combattere e prevenire i mal di testa.

Seguite gli ottimi consigli: Guarire dal mal di testa. Un programma di prevenzione e sollievo da emicranie e mal di testa

L’influsso della serotonina

L’importanza della serotonina è ormai conosciuta: regola la motilità intestinale, concilia il sonno, controlla la respirazione e agisce sul tono dell’umore.

Ha anche una azione sui vasi sanguigni, infatti fa dilatare e restringere le arterie a livello cerebrale. In alta concentrazione provoca uno spasmo, mentre la sua diminuzione causa dilatazione, che si manifesta col dolore.

Una dieta ricca di carboidrati provenienti dai cereali è un buon accorgimentoper prevenire sbalzi di serotonina. Al contrario, l’ingestione di zuccheri semplici, contenuti nei dolci, oltre a procurare picchi insulinici, provoca alterazioni dei livelli di serotonina.

Anche gli esercizi di rilassamento e la meditazione agiscono come equilibratori della serotonina e quindi prevengono il mal di testa.

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