Cibi a rischio emicrania e cefalea

“Cibi a rischio emicrania e cefalea”, vediamo quali sono gli alimenti che causano il mal di testa.

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Dadi e glutammati

Spesso, dopo una cenetta al ristorante cinese accusiamo malessere diffuso, mal di testa:

Questa la chiamo “sindrome da ristorante cinese”, la colpa è dei glutammati, presenti nei dadi usati negli alimenti industriali, nella salsa di soia. Quasi in tutti i ristoranti vengono usati i glutammati, cinesi o no; se ci fate caso, quando si entra a ristorante si sente nell’aria l’odore dei dadi. Usato soprattutto nei piatti con riso, nelle zuppe, nei piatti con carne, tipo roast-beef, qualcuno li usa anche nei ragù. Una smuffatina di glutammato sta bene dappertutto, pensano loro, e del resto è proprio vero che tutti i piatti cucinati e insaporiti con i dadi hanno un sapore più gradevole, ma alla fine hanno tutti lo stesso sapore di fondo.

Sono andata ad un pranzo di auguri di Natale in cui mi è rimasto impresso il sapore del cibo, ogni pietanza, presentata con gusto e raffinatezza, sapeva di dado: Un risottino delizioso, rovinato dal dado; una fesa di vitello cotto in un vino pregiato, peccato che aveva lo stesso sapore del riso. Non riesco a capire come possano le persone pagare un pasto raffinato come quello, insapore, ma con odore, quello del glutammato.

A parte questa piccola parentesi continuo a dire quali sono i danni derivati dall’uso in alimentazione di questi buonissimi dadi.

Queste sostanze, con struttura simile ad alcuni neurotrasmettitori hanno un’azione sui vasi sanguigni del cervello che può favoriire la cefalea. Recentemente alcuni studiosili hanno messi sotto accusa perchè sospettati di causare disturbi nervosi come irrequietezza, insonnia, e il morbo di Alzheimer. Meglio quindi eliminare dalla nostra spesa tutti i prodotti che li contengono, anche se non si soffre di mal di testa.

Vino rosso

L’influsso del Vino Rosso sulla cefalea è negativo, potrebbe essere legato ai flavonoidi, composti responsabili del suo colore, dotati di benefiche proprietà antiossidanti. L’abuso di vino è in ogni caso a rischio: affatica il fegato, e per questo è un fattore di rischio per i mal di testa.

Cioccolato

Anche il cioccolato può causare mal di testa in chi soffre di intolleranza alla feniletilamina, sostanza vasodilatatrice presente nel cacao. Va quindi evitato o consumato con molta moderazione da chi sa di essere ipersensibile.

Formaggi stagionati

I formaggi stagionati contengono tiramina, aminoacido che ha un effetto analogo.

Uova, crostacei, fragole, pomodori, peperoni

Sono ricchi di istamina, provocano cefalee dovute ad accumulo di questa sostanza. Vale soprattutto per le persone con tendenze allergiche.

Alimenti diversi

Altri alimenti rischiosi sono: selvaggina, fichi, uva passa, castagne e succo d’arancia. Per chi soffre di mal di testa anche gelati e cibi ghiacciati; anche i salumi, pesce conservato, in seguito a cattiva digestione e a accumulo di tossine possono causare mal di testa

Occorre, quindi, prestare attenzione al proprio organismo e impoarare a riconoscere i possibilifattori di rischio.

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