Lavora come se non avessi figli e cresci i figli come se non avessi un lavoro

Lavora come se non avessi figli e cresci i figli come se non avessi un lavoro

Lavora come se non avessi figli e cresci i figli come se non avessi un lavoro.

E questa la triste realtà.

Oggi noi mamme dobbiamo essere efficienti lavoratrici già a tre mesi dal parto, quando la notte i risvegli sono ancora continui e allo stesso tempo essere presenti sempre coi nostri figli.

Questo magari mentre ci chiudono le scuole senza preavviso e se osiamo lamentarci è solo perché noi a scuola li parcheggiamo.

Certo fai i figli poi li parcheggi. Come se ci facesse piacere separarci dai nostri figli quando sono ancora troppo piccoli.

Ma se non lavori sei una sfaticata. Se lavori troppo però non va bene.

Eh già.

Lavora come se non avessi figli e cresci i figli come se non avessi un lavoro

Tutto questo mentre il tessuto sociale familiare che una volta era alla base della nostra quotidianità si sta sgretolando irrimediabilmente sotto i piedi.

Perché i nonni ancora lavorano, o se non lavorano sono appena andati in pensione e vogliono godersela mica passare troppo tempo coi nipoti.

Mentre il costo della vita aumenta ma non aumentano gli stipendi e un aiuto a pagamento se lo possono permettere in pochissimi.

Mentre tentare di fare impresa diventa un salto ad ostacoli.

E il conciliare il tempo lavoro famiglia è orami un gioco a incastri tipo tetris in cui non sai mai che pezzo arriverà giù dal cielo e preghi che in un qualche modo vada ad incastrarsi.

Diciamoci la verità, fare famiglia e mettere al mondo dei figli oggi come oggi è un salto nel vuoto.

Un triplo carpiato senza sapere se sotto ci sarà un materasso o ci sfracelleremo a terra.

E questo vale soprattutto per le donne. Perché non me ne vogliano i padri, ma la gravidanza la vive fisicamente la donna, il recupero post parto sempre lei e di notte i risvegli sono più spesso della mamma.

Chi fa fatica a staccarsi dal piccolo è la mamma.

E sempre a lei si chiede di lavorare, e occuparsi della famiglia senza far mancare nulla da entrambe le parti.

Certo in casa i compiti possono anche essere divisi. Ma il tempo libero per chi lavora è sempre troppo poco per entrambi e per i figli.

Siamo sempre più soli nei nostri piccoli nuclei familiari.

E si chiede alle donne di lavorare come se non avessero figli, sono pochi gli ambienti lavorativi dove le donne mamme sono rispettate e soprattutto capite. Quando non possono fare una trasferta o fermarsi fuori orario senza preavviso.

E di crescere figli come se potessero essere sempre a casa con loro, cosa che in realtà non reputo neanche sana.

Non facciamo figli per parcheggiarli.

A volte avremmo solo bisogno di essere capite.

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Pubblicato da mammansia

Nata a Modena nel 1982, laureata in MATEMATICA. Mamma di due piccoli terremoti e lavoratrice nel campo informatico.