Liceo Scientifico Croce
Ed eccoci arrivati all’Open day del Liceo Scientifico Croce. Liceo a cui abbiamo pensato come possibile prima scelta. Anche se dopo la giornata di orientamento a scuola siamo venuti a conoscenza del fatto che non c’è una vera e propria sezione del Liceo Matematico, ma che gli studenti vengono suddivisi nelle varie classi tradizionali. E devo ammettere che questa cosa non mi convince molto, perché preferirei una classe omogenea, in cui tutti hanno deciso di intraprendere questo percorso, piuttosto che una classe in cui alcuni lo fanno ed altri no (e quindi questi ultimi usciranno prima il giorno in cui vengono fatte le 2 ore in più di laboratorio previste dal Matematico).
Però comunque abbiamo partecipato all’open day per avere qualche informazione in più sulla scuola.
Piccola considerazione: non ho ben capito come vengono divisi gli studenti. Perché una professoressa ci ha detto che prendono 20 studenti ogni anno per il Matematico e li dividono su 2 sezioni (che non sono sempre le stesse); un’altra ci ha detto invece che vengono messi nella stessa classe (a questo punto verrebbero messi con almeno altri 5 studenti e non mi sembra avere molto senso per il discorso del creare una classe con studenti di più livelli). Boh! Non l’ho capito!
La professoressa che ci ha detto che vengono suddivisi in 2 classi ha spiegato che lo fanno per non creare classi con studenti tutti dello stesso livello (perché si presuppone che chi scelga questo indirizzo abbia un interesse maggiore per la Matematica e probabilmente va bene in questa materia).
La prima parte dell’Open Day è stata tenuta dal Professor Piacentini, che è collaboratore del dirigente scolastico. Ci ha mostrato alcuni video di presentazione della scuola (che si trovano anche sul sito internet e noi avevamo già visto) e ci ha dato le prime informazioni generali sulla scuola.
Ci ha parlato dell’ambientamento per le classi prime. Gli studenti del terzo adesso stanno facendo un corso formativo per diventare tutor dei nuovi iscritti il prossimo anno scolastico. Ad ogni 2 studenti viene assegnata una classe prima. Ed i tutor restano a disposizione della classe per tutto l’anno.
Ovviamente il liceo è una scuola che dà una preparazione allo studio universitario. Quindi se ne deduce che è richiesto un notevole impegno. Matematica e fisica sono le materie principali, ma non significa che le altre non siano importanti.
Il Liceo Matematico è considerato una costola del liceo scientifico, per approfondire l’aspetto pratico della matematica (non è un indirizzo in più). Prevede una attività di un’ora e mezza (questo perché al momento l’orario è strutturato in moduli da 90 minuti). Si fanno esercitazioni in cui vengono coinvolte altre materie, come applicare la matematica in maniera pratica.
Chi sceglie il liceo matematico viene diviso in varie classi (si può mettere la preferenza per il liceo matematico nell’iscrizione o al massimo comunicarla alla scuola entro giugno).
L’orario scolastico è dalle 8 alle 14, dal lunedì al venerdì. Al momento, come scrivevo prima, è diviso in moduli di 90 minuti (4 lezioni giornaliere), ma pare che il consiglio dei docenti stia pensando di tornare al vecchio ordinamento con ore da 60 minuti. Questo perché la divisione in moduli da 90 minuti, anche se aiuta gli studenti che hanno al massimo 4 diverse materie ogni giorno, sfavorisce però le materie con meno ore a settimana. Ad esempio chi ha solo 2 ore a settimana fa 1 modulo la prima settimana, 1 modulo la seconda settimana e 3 moduli la terza settimana. Se una settimana l’insegnante manca, vuol dire che per tutta la settimana non ha altre possibilità di vedere la classe (con l’orario da 60 minuti, magari le due ore settimanali potrebbero essere divise su due giorni). Il collegio dei docenti sembra quindi intenzionato a togliere i moduli. Ma ancora non è ufficiale.
Tra le altre informazioni ricevute… svolgono corsi per le certificazioni di lingue come attività pomeridiane; hanno collaborazioni con le Università La Sapienza, Tor vergata e Foro italico. Nella scuola ci sono 2 laboratori informatici, 2 palestre (una interna e una esterna con tensostruttura), 1 laboratorio di disegno, 1 di fisica ed 1 di scienze.
La Professoressa Anna Smilzo è la referente per l’inclusione (disabilità, disturbi linguistici, difficoltà economiche e linguistiche) e si occupa dei piani educativi speciali. E’ previsto anche un piano formativo personalizzato per chi pratica sport a livello agonistico, riservato a studenti atleti di alto livello (il livello per poter accedere a questo piano di studi personalizzato dipende dai diversi sport). Il professore ha sottolineato che non si tratta di una riduzione di programma o valutazioni differenti, ma si organizza un piano di studio per arrivare agli stessi risultati degli studenti che non sono atleti a livello agonistico.
Per le classi dello Scientifico non hanno problemi di esubero, per lo sportivo sì ed è necessario fare una graduatoria per determinare chi viene preso (chi non viene preso risulta comunque iscritto al Liceo Scientifico Tradizionale). Tra i criteri per la formazione della graduatoria, c’è la vicinanza con la scuola. E’ stato chiesto anche qual è la percentuale di professori non di ruolo e ci è stato detto che non supera il 20% (anche se non aveva i dati precisi). C’è qualche caso di Professori di ruolo che sono assenti per motivi personali, ma in minor numero. La maggior parte dei professori di tutte le sezioni sono di ruolo.
Le classi vengono formate in maniera eterogenea, facendo riferimento alla pagella di terza media. Per quanto riguarda il numero di studenti per ogni classe, la regola ministeriale prevede da un minimo di 27 fino a un massimo di 30 studenti. Le loro classi sono formate in media da circa 25 studenti ed hanno 5 sezioni. L’indirizzo Cambridge è previsto solo per il Liceo Linguistico. C’è anche uno sportello di ascolto per alunni e genitori (abbiamo conosciuto il Professore che se ne occupa e mi ha fatto un’ottima impressione). E c’è uno sportello del metodo di studio (materia affrontata male, ripensamenti, problematiche scolastiche), che vuole aiutare gli studenti per i problemi di studio che potrebbero avere soprattutto nei primi tempi.
Dopo la prima parte dell’incontro, abbiamo fatto un giro tra i vari laboratori, avendo modo di conoscere diversi insegnanti e scoprire un po’ i luoghi della scuola.
Nel laboratorio di lingue, ad esempio, abbiamo conosciuto una insegnante di inglese che ci ha parlato anche del Progetto mobilità (per un anno si può studiare all’estero, poi al rientro si svolge un colloquio/esame di rientro perché all’estero certe materie non si studiano) e del potenziamento di conversazione (la compresenza di un docente madrelingua durante le ore di inglese, per migliorare la lingua).
Poi siamo passati in un altro laboratorio, dove abbiamo conosciuto il Professore Maurizio Rocci, collaboratore con presidenza per orario scolastico e insegnante mi pare di ricordare di Disegno (ma non ne sono sicura). Ci ha parlato di un progetto di robotica dal terzo anno e lui sta anche nel gruppo del liceo matematico (e anche questo insegnante ci ha fatto un’ottima impressione).
Poi siamo stati nel Laboratorio di Fisica. I laboratori si possono fare dal primo anno, ma dipende dalla programmazione e dalla disponibilità del docente. C’era una insegnante di Fisica che fa almeno 2 esperienze all’anno in Laboratorio, che poi vengono anche valutate e ci ha spiegato che se non riescono ad andare in laboratorio, spesso portano delle cose dal laboratorio in classe, proprio per far conoscere meglio ed amare la materia agli studenti. Abbiamo visto anche il Laboratorio di Chimica, che è molto bello ed i ragazzi hanno potuto vedere qualche semplice esperimento fatto dagli studenti.
Per quanto riguarda il Liceo Matematico, confermato che prendono 20 studenti ogni anno. Lo scorso anno hanno fatto un test di ingresso e hanno detto che alcuni non sono stati presi (anche se in realtà io avevo letto l’avviso sul sito e c’era scritto che tutti quelli che avevano partecipato al test erano stati ammessi… boh! Un altra cosa che non si è capita). Ad ogni modo, se uno fa richiesta per il Liceo Matematico e non viene preso per qualche motivo, è iscritto regolarmente allo scientifico tradizionale (cosa che invece non avviene in altre scuole che hanno proprio una sezione di Liceo Matematico). Quindi se poi uno fosse interessato a questo indirizzo particolare, dovrebbe andare a chiedere in altre scuole se ci sono ancora posti disponibili e chiedere poi il nullaosta per il trasferimento.
Per finire il giro, abbiamo incontrato la Professoressa di Motoria, che è il primo anno che sta qui e ci ha mostrato le palestre, che sono veramente molto grandi e belle. Ci ha anche spiegato che solitamente viene fatto un test di ingresso (che poi si ripete anche alla fine dell’anno per vedere eventuali miglioramenti nei risultati). Nel biennio il test di ingresso consiste in un test della corda (in 30 secondi quanti saltelli si riescono a fare) e un test di forza con sollevamenti. Nel triennio invece il test di ingresso consiste in 30 secondi in Plank e un test di velocità (30 metri con cambio di direzione).
In totale hanno 5 sezioni del Liceo Scientifico tradizionale (in alcune vengono suddivisi gli studenti del Matematico) e 3 sezioni del Liceo Scientifico Sportivo.
Ah, la palestra non era l’ultima cosa che abbiamo visto… siamo stati nell’aula del Liceo Matematico (che è segnalata da un semplice foglio scritto a mano!), dove abbiamo incontrato una insegnante di questo indirizzo e 2 studenti che lo fanno. E’ un liceo che vuole coniugare la matematica con le altre discipline e le ore in più che vengono svolte hanno un taglio laboratoriale. Ci ha detto che il test di matematica per una eventuale graduatoria viene fatto anche per valutare l’interesse (anche se non ho capito come fanno a valutare l’interesse da un semplice test di matematica pura). Le lezioni vengono svolte con 2 docenti in compresenza, 1 di matematica e fisica e 1 di un’altra materia. Possono essere anche professori di altre sezioni, che quindi non sono i propri insegnanti. Facondo il Liceo Matematico sono già riconosciute tutte le ore di Pcto e all’esame di maturità si deve portare una presentazione dei lavori svolti.
Per maggiori informazioni su questa scuola, potete consultare il sito ufficiale.