I soldi non possono comprare tutto cara Chiara.
Parliamo di attualità, del recente caso Balocco-Ferragni.
Mi presento solo una delle “fesse” che il pandoro Ferragni lo ha comprato. E l’ho fatto per due motivi:
- Mi piaceva;
- Da quello che c’era scritto avrei fatto un po’ di beneficienza che a Natale fa sempre bene.
A distanza di un anno vengo a sapere che invece si è trattata solo di un’operazione commerciale che ha fruttato ben 1 milione di euro alla già plurimilionaria Chiaretta che non ha versato nemmeno 1 centesimo in beneficenza e che la donazione era stata fatta mesi prima da Balocco.
Donazione destinata ai bambini malati.
Io che credevo che il mio pandoro avrebbe contribuito alla donazione, e invece ho contribuito a finanziare la lussuosa cabina armadio della Chiara nazionale.
Cabina e super casa che negli ultimi mesi ha sfoggiato senza ritegno in faccia a noi mortali che a fine mese contiamo i centesimi.
Ma sorvolando sulla ricchezza materiale che appartiene a pochi, ho trovato nauseabondo il video di scuse, struccata e in pigiama in cui dichiarava che avrebbe donato 1 milione di euro in beneficienza.
Lo stesso milione che avrebbe tenuto in tasca se non fosse stata multata. Come se una donazione tardiva fosse il rimedio a tutto.
Come se la fiducia e soprattutto la credibilità fossero valori acquistabili. Come se usare i bambini malati per avere visibilità e far crescere la propria popolarità fosse un gesto perdonabile.
Come se chi ha i soldi potesse fare qualsiasi cosa tanto il denaro mette una pezza su tutto.
Chiara non ne avevi bisogno.
Un po’ come un genitore che non c’è mai e rimedia regalando un bel giocattolo.
Eh no cara Chiara, qualsiasi donazione non riparerà la figura barbina che hai fatto.
Perché i sentimenti delle persone non si comprano. Cosi come la fiducia e il rispetto che hai perso.
Sinceramente ti trovavo simpatica, ma dopo questa per nulla.
Non mi piaci più e nessuna donazione potrà farmi cambiare idea.
In foto il mio pandoro rosa, comprato in buona fede e fiducia che poi è stata tradita.
I più sono traditi dall’avidità propria piuttosto che dalla malizia altrui. Questa s’è servita di quella.
Niccolò Tommaseo
Se l’articolo ti è piaciuto continua a seguirmi sulla mia pagina facebook Mammansia, Instagram Mammansia_chica