Al mio cane “Grazie per avermi scelto”

Al mio cane "Grazie per avermi scelto"

Al mio cane “Grazie per avermi scelto”

Era l’inizio della primavera del 2008. Abitavo da sola da poco e a lavoro c’erano dei problemi cosi per un periodo mi avevano messa part time.

Avevo 25 anni. Tante energie e decisi di dedicare parte del mio tempo libero al volontariato nel canile di zona.

Entrai per la prima volta e la vista di tutti quei cani nei box mi spezzo il cuore. I box erano grandi, dentro potevano esserci anche 5 cani.

Insieme ad Alessia entrai in quel box e lei mi indicò una cagnolina taglia media contenuta, tutta nera col petto bianco che stava seduta sopra una cuccia e dall’alto guardava gli altri cani correre e fare casino. Alessia mi disse :” Guarda lei, è dolcissima e tranquilla”. In quel momento i nostri sguardi si sono incontrati per la prima volta e le nostre anime si sono toccate. Si eri tu la mia cagnolina.

Ti portai a casa nonostante il padrone di casa non volesse cani e insieme abbiamo cercato una casa col giardino per te.

Eri un bravo cane. Non hai mai sporcato in casa nonostante stessi da sola 8 ore al giorno e non hai mai fatto danni.

Dolce e delicata.

Andavamo insieme al parco cani. E mentre gli altri cani giocavano tu li guardavi di fianco a me.

Grazie a te ho conosciuto amiche speciali. E si hai cambiato il corso della mia vita.

Poi è arrivata la Ciuffy che è stata tua fedele amica per 10 anni. Sono arrivati bambini, la casa nuova e tu sempre li con la tua presenza dolce e costante.

A noi bastava uno sguardo per capirci. Nei momenti belli e in quelli difficili. Sei sempre stata li. Piccola, semplice e dolce come solo tu sapevi essere.

Poi sei invecchiata anche tu. In silenzio e senza dare fastidio come hai sempre fatto.

14 anni insieme.

E ieri ho dovuto lasciarti andare. Eravamo solo io e te, così come era iniziata. Noi due da sole in un abbraccio infinito.

IL CONTRAPPESO dell’amore che ti da un cane è la sofferenza al momento del distacco. Perché la vita è tutta un contrappeso. Ogni momento di gioia costa un momento di dolore.

ANIME CHE SI INCONTRANO, e incontri che lasciano un segno indelebile. Perché da quando le nostre anime si sono toccate io non sono stata più la stessa persona di prima.

Ho imparato tanto da te e mi hai dato tanto. Sei tra le poche che mi hanno vista in tutte le mie sfaccettature e conoscevi meglio di chiunque altro le mie debolezze e le mie paure.

Tu invece avevi paura dei temporali, ma ti bastava la mia presenza nella stanza per stare bene. Solo tu sapevi farmi sentire importante e indispensabile per qualcuno.

Sarà banale ma eri come una figlia per me. La mia prima figlia.

Giro per casa e fisso il vuoto.

Devi accettarlo. Si sa gli animali vivono meno di noi. Ma saperlo e accettarlo non placa il dolore che è cosi profondo e pulsante.

CI RINCONTREMENO un giorno. Non so se nell’aldilà o in un’altra vita.

Una cosa è certa, le nostre anime sono così profondamente legate che troveranno il modo di incontrarsi ancora.

Un cane è un impegno. Ma un impegno che merita di essere vissuto fino all’ultimo istante.

Mi hanno detto che ti ho dato una possibilità di vita fuori dal canile. Io penso invece che la possibilità l’hai data tu a me, di essere una persona migliore e di confrontarmi con la gioia e col dolore immenso che sto sentendo in questo momento.

Grazie per avermi scelto.

Manchi e mancherai.

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Pubblicato da mammansia

Nata a Modena nel 1982, laureata in MATEMATICA. Mamma di due piccoli terremoti e lavoratrice nel campo informatico.