Al mare coi bambini: kit di sopravvivenza per mamme

Al mare coi bambini kit di sopravvivenza per mamme

Al mare coi bambini: kit di sopravvivenza per mamme.

Cerco l’estate tutto l’anno e all’improvviso eccola qua.

Chiudono le scuole. Le correnti africane prendono possesso del nostro cielo. E noi care mamme ci troviamo a fare i conti coi due mesi più duri dell’anno.

I figli si annoiano, noi abbiamo caldo e vorremmo solo stare ferme immobili per non sudare. Ma non possiamo con figli piccoli, e allora cosa decidiamo di fare? TUTTI AL MARE.

Una volta, in un’epoca precedente i figli, la parola mare era sinonimo di vacanza.

Dopo i figli invece la parola mare sta per esercitazione di sopravvivenza per esperti marines.

Sono ormai otto anni che mi diletto in queste esercitazioni e oggi vi do qualche consiglio:

Come prima cosa, non dimenticate mai una grande borsa con crema solare e cappellino. L’importanza ve la spiego QUI

Evitate la spiaggia quando i bambini sono stanchi, e se potete portateli a riposare al fresco. Bambino stanco significa bambino capriccioso e con meno pazienza del solito.

Al mare coi bambini kit di sopravvivenza per mamme
Al mare coi bambini: kit di sopravvivenza per mamme

Il passeggino: se non possedete uno di quei passeggini super mega power con ruote grandi e adatte a qualsiasi terreno evitate di portarlo in spiaggia, o se proprio non potete farne a meno chiedete un ombrellone attaccato alla passerella ed evitate di fare passeggiate lungo la spiaggia. Ho passato mattinate, col sole rovente di luglio a voler passeggiare lungo la spiaggia con un passeggino non adatto. Ricordo ancorala fatica, le goccioline di sudore sulla fronte e la sabbia che si attaccava al sudore sotto il sole a picco sulla mia testa.

Giochi da spiaggia: compratene i abbondanza perché le classiche formine riescono a sparire tra la sabbia come i calzini nella lavatrice. E’ un fenomeno quasi paranormale, ma alla fine della vacanza vi ritroverete giusto con un secchiello e una paletta, il resto se lo sarà mangiato la sabbia.

Non dimenticate la merenda!!!

Animazione: trovate uno stabilimento con animazione per bambini. Con figli da 4 anni in su sarà come poter fare qualche ora di vacanza, quella vera.

Per mamme ansiose appuntatevi l’ora del pasto affinché passi il giusto tempo tra il pasto e il bagnetto in mare. Lo sappiamo, alcune letture dicono che non sia necessario far passare 3 ore tra un pasto e il bagno ( a meno che non si sia pasteggiato in spiaggia con lasagna e parmigiana) ma se siete ansiose fate passare il tempo che vi rende serene tra il ghiacciolo e il bagnetto. Ricordate che quello che può essere pericoloso è lo sbalzo termico, quindi i bambini vanno messi a bagno nell’acqua fresca in maniera graduale.

M SOPRATUTTO NON DIMENTICATE A CASA LA PAZIENZA.

Di quella ne servirà davvero tanta.

E pensate al futuro, arriverà un giorno, in cui vacanza al mare sarà di nuovo vacanza.

Ma non ora

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Pubblicato da mammansia

Nata a Modena nel 1982, laureata in MATEMATICA. Mamma di due piccoli terremoti e lavoratrice nel campo informatico.

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