Scrivere il proprio nome
Arriva un momento nella vita di una mamma in cui ci si accorge che la propria figlia sta crescendo: quando impara a scrivere il proprio nome. Ci sono tanti piccoli segnali che mi fanno capire di quanto mia figlia stia conquistando la propria indipendenza. Sin dalla nascita, ogni nuova conquista è stata sempre accompagnata da una grande emozione.
Ma vederla scrivere per la prima volta il suo nome mi ha fatto capire, ancora una volta ed ancora di più, di quanto sia una “signorina” e di come il tempo voli. Possono sembrare cose scontate… le classiche cose, a volte anche un po’ noiose, che pensano le mamme… come se il proprio figlio sia l’unico a fare una cosa del genere.
Ovviamente non voglio dire questo. Però mi rendo conto che alcuni pensieri, anche se scontati, riescono sempre a provocare un’emozione. Ed allora per una donna, che è anche mamma, vedere la propria figlia che per la prima volta scrive il suo nome può essere una gioia. Piccole gioie quotidiane che ci rendono persone felici.
La mia bimba ha 4 anni ed ha imparato a scrivere il suo nome in questo primo mese del secondo anno di scuola materna. Dallo scorso anno già sapeva leggerlo. Lo riconosceva sulla sua stampella nell’armadietto della sua classe o sulla ranocchietta che usano per segnare le presenze ogni giorno. Riconosceva la sua lettera iniziale del nome in qualsiasi scritta che incontravamo per la strada o che vedeva in tv, nei libri o sui giornali.
Ma ora lo sa anche scrivere. Ed è stato tutto assolutamente naturale. Ed inaspettato (per me). La mia bimba era intenta a colorare una barchetta che le avevo fatto con un foglio di carta. Finito il suo “capolavoro“, me lo mostra ed io vedo che ha scritto il suo nome. Stupore e gioia che solo un #cuoredimamma può capire.