Il primo invito ad un pigiama party

Pigiama Party
Pigiama Party

Pigiama Party: it’s time!

E poi arriva il momento in cui tua figlia ti dice che è stata invitata ad un pigiama party. E tu ti rendi conto veramente che sta crescendo. La prima volta che dormirà fuori casa senza di te. Eh sì! Perché non ha mai dormito senza di noi genitori. Senza di me soltanto per 2 notti quando è nata la sorella.

Vederla così emozionata e felice per questa “avventura” mi rende felice. Ma forse sono io a non essere pronta a tutto questo. All’idea che sta crescendo a vista d’occhio e le sue richieste ed esigenze cambieranno giorno dopo giorno.

In questo caso si tratta di un suo amico, che per il compleanno ha deciso di voler fare un pigiama party, invitando 5 suoi amici. Quindi alla fine saranno 4 maschi e 2 femmine (3 femmine se si calcola anche la sorella). Questa cosa non mi preoccupa. Ma a parecchie persone è sembrata strana. Alcuni trovano strano il fatto che un pigiama party venga fatto con maschi e femmine. Perché dicono che è una cosa tipicamente femminile.

Ma che male c’è? Ok, stanno crescendo. Ma sono ancora dei bambini. E se si divertono a giocare tra di loro, perché non poter fare anche un pigiama party insieme? Chi lo ha detto che bisogna essere tutti maschi o tutti femmine per poterlo fare?

Il programma del pigiama party

Comunque il suo amichetto ha pensato a tutto. Si vogliono incontrare il sabato pomeriggio, per poi andare tutti insieme a giocare al parco (sperando nel bel tempo ed approfittando delle temperature ancora miti). Poi di nuovo a casa, dove ceneranno tutti insieme con la pizza. E la torta di compleanno. Poi tutti in pigiama, per vedere film e raccontarsi storie. Ed infine tutti a dormire. Poi la mattina dopo colazione insieme e tutti a casa!

Volete sapere la verità? Figlia Uno era felicissima all’idea del pigiama party. Io ero in ansia. Mi faceva strano il pensiero che fosse a dormire fuori. La sera siamo anche andati a cena fuori con Figlia Due ed ogni tanto mi guardavo intorno per cercare Figlia Uno. Poi pensavo: “E se si sveglia di notte e ci cerca?“. Da calcolare che in genere non si sveglia mai di notte. Insomma, sono diventata la classica mamma chioccia! Però l’ho mandata senza pensarci due volte. Non mi sono posta il problema, perché comunque conosco da tempo i genitori del suo amichetto.

Però alla fine mi sono tranquillizzata. La mamma del suo amichetto ci ha mandato un sacco di foto della serata. Si vedeva che stavano bene e che si stavano divertendo. Ed infatti la mattina dopo, quando sono andata a riprenderla, non voleva venire via. Lei come gli altri. E’ tornata contentissima per il pigiama party, ma anche triste perché era già finito.

E alla fine, tutto sommato, è stato bello vederla così emozionata per un evento con i suoi amici!

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