Pensieri da mamma
Tempo fa leggevo un post sul blog Non solo mamme, in cui l’autrice diceva di sentirsi una “mamma a mezzo servizio” perché non poteva rimanere a casa col figlio che aveva la febbre. E per questo si sentiva in colpa. Ed è una cosa che capita anche a me.
Tipo oggi…
Non mi sento una mamma a mezzo servizio, però quando una delle mie figlie sta poco bene, vorrei rimanere a casa con lei. Vorrei potermi prendere cura di lei, coccolarla, farla sentire meglio. Ma non è sempre possibile.
Oggi l’ho lasciata col papà. Stamattina è stata male di stomaco e non me la sono sentita di portarla a scuola (magari altri lo avrebbero fatto, tanto non aveva la febbre). Ho pensato fosse meglio farla rimanere a casa. Sarei rimasta volentieri con lei… ma il lavoro chiama. E così è rimasto il papà a casa.
Ed io, lo ammetto, mi sento un po’ in colpa. Mi sembra di non poterle dedicare tutte le attenzioni che vorrei…
Quando ero piccola e stavo male, mia mamma si prendeva cura di me. Era una situazione diversa, perché lei era casalinga. Quindi a casa ci stava sempre. Se io stavo male, rimanevamo insieme. E mi coccolava. Io lavoro, ma vorrei lo stesso poter coccolare la mia piccola, quando sta male.
So di averla lasciata in buone mani, non ho dubbi su questo… ma il senso di colpa rimane. E in queste occasioni penso che mi piacerebbe poter lavorare da casa… in modo che sarei potuta restare con lei senza perdere una giornata di lavoro. O senza doverla lasciare con qualcun’altro.