Una parete rocciosa che si erge a picco sul mare lungo la costa di Realmonte.
E’ un paradiso naturale prodotto dal lento e continuo lavoro del mare e del vento sulla bianca falesia.
Secondo la leggenda, il suo nome deriva dal fatto che quel luogo era il punto in cui le navi dei turchi approdavano e scalavano i gradoni naturali sulla roccia, per andare a saccheggiare i paesi costieri.
In questo luogo fantastico si possono trovare calette e angoli di paradiso, raggiungibili faticosamente.
Nell’opera di A. Camilleri, La Prima indagine di Montalbano, c’è una descrizione dettagliata del luogo.