Strage alla Kyoto Animation

Kyoto Animation
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I locali della Kyoto Animation, uno dei principali studi d’animazione giapponesi, sono andati a fuoco stamattina, provocando la morte di più di 20 persone. Un incendio doloso, causato da un uomo che è entrato nei locali, li ha cosparsi di liquido infiammabile ed ha dato fuoco a tutto. Una notizia terribile.

Premessa. Il giovedì in genere su Instagram pubblico un #tbt. Il classico Throwback Thursday. Si pubblica una foto di un ricordo, qualcosa del passato che si vuole ricordare. E questa mattina pensavo proprio di mettere le foto della stazione di Kyoto, che ci ha accolti, quando siamo stati in vacanza in Giappone, proprio con le immagini di alcuni tra i personaggi dei cartoni animati più famosi della nostra infanzia. Simboli proprio di quella Kyoto Animation, che caratterizza la città.

E poi ho sentito al giornale radio di questa terribile notizia.

Un uomo di 41 è stato arrestato per aver appiccato l’incendio. Ancora non si conoscono le motivazioni che lo hanno spinto a commettere un gesto così estremo. Alcuni hanno testimoniato che l’uomo, dopo aver incendiato i locali, pare abbia gridato “Ora morite tutti” e “Andate all’inferno”. Anche l’uomo è rimasto ferito nell’incendio ed ora è piantonato in ospedale, in attesa di essere interrogato dagli inquirenti. Al momento della strage circa 70 dei 160 dipendenti si trovavano all’interno del palazzo e non tutti sono riusciti purtroppo a fuggire.

Il primo ministro del Giappone, Shinzo Abe, ha così commentato questa tragedia su Twitter:

Terrificante, sono senza parole. Prego per le anime delle vittime. Desidero esprimere le mie condoglianze a tutti i feriti e augurare loro una pronta guarigione.

Per sostenere la Kyoto Animation è già partita una raccolta fondi su iniziativa della Sentai Filmwork. Solidarietà sui social in tutto il mondo per la casa d’animazione giapponese. Le immagini dell’incendio sono veramente terrificanti e non possono non colpire.

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