Ricordo ancora perfettamente quando ho iniziato a sentire il primo dentino che si muoveva. Avrò avuto circa 5 anni. Ero felicissima. Lo dicevo a tutti piena di entusiasmo. Stavo diventando grande ed era una gioia.
Ora a distanza di 30 anni sto rivivendo questo momento con la mia bambina. Anche lei ha 5 anni. E le si muove il primo dentino. Ce ne siamo accorte mentre stavamo lavando i dentini prima di andare a dormire. Non pensavo che questo momento sarebbe arrivato così presto.
L’incisivo sinistro sotto si muove. E poi ci siamo accorte che anche quello destro si muove. Tutti e due. In fondo li ha messi insieme quando aveva 10 mesi. Ed ora sta per cambiarli insieme.
La sua reazione? E’ stata contentissima. E molto emozionata. La mia cucciola sta diventando grande. E’ corsa subito a dirlo al papà. E poi l’ha detto alla sorellina. Ed ora non vede l’ora di dirlo ai nonni, alle maestre, alla sua amica del cuore Elena. Tutti lo devono sapere che le si muove il dente. Beata innocenza!
Ed ovviamente ha già preparato sul comodino il libro di Peppa sulla fatina dei dentini. Perché quando il dentino cadrà, la fatina le farà visita la notte e le porterà un soldino! Quindi prima di andare a dormire dovremo leggere la storia della fatina dei dentini!
I denti da latte cadono intorno ai 6 anni. Poi ovviamente ogni bambino ha tempi diversi (può iniziare a perderli già a 4 anni, come aspettare fino a 7 anni). I dentini iniziano a muoversi e poi cadono, per lasciare spazio ai denti permanenti. In genere il cambio dei denti non dovrebbe provocare dolore, al massimo un po’ di fastidio. Non c’è uno schema preciso, ma in linea di massima i denti dovrebbero cadere così come sono cresciuti. Quindi si comincia dagli incisivi (ed infatti i primi dentini che sono spuntati alla mia bambina sono stati gli incisivi inferiori, quelli che ora si muovono). Dai 20 denti da latte, si passerà pian piano ai 32 denti definitivi (o 28 finché non spuntano anche i denti del giudizio).
La perdita del primo dentino è un momento importante per un bambino. Noi genitori ci rendiamo conto che i nostri piccoli stanno veramente crescendo. E loro si sentono emozionati perché si sentono finalmente grandi. La mia bimba sta aspettando con gioia il momento in cui questi due dentini finalmente cadranno. Il suo pensiero principale è che finalmente potrà vedere se la Fatina dei dentini verrà veramente per lasciare una monetina al posto del suo dentino.
Dicono che alcuni bambini vivono male questo momento perché lo prendono come un perdere una parte di sé. E così è nata la leggenda del topolino o della fatina del dentini. Intorno al 1600, infatti, è cominciata a circolare la storia del topolino o della fatina che ricompensavano con una moneta il bimbo per la perdita del dentino. Era un modo per aiutare i piccoli a vivere questo momento come un’esperienza positiva. In un racconto del XVII secolo, si parla di una fata che aiuta una Regina a sconfiggere un avversario facendoli cadere tutti i denti.
Secondo la tradizione, i dentini da latte dovevano essere seppelliti. E alla caduta del sesto dentino, il bambino riceveva una moneta. Da qui è nata la leggenda della fatina dei dentini. Il dentino perso in genere deve essere messo sotto al cuscino. E quella notte la Fatina farà una visita al bambino, per prendere il dentino e lasciare in cambio una monetina. Con tutti i dentini che raccoglie in tutto il mondo, la Fatina costruisce belle casette tutte bianche. Secondo altre leggende, il dentino si deve nascondere nella tana di un lupo oppure di un topolino, per evitare che una strega lo trovi e lo utilizzi. O ancora si deve gettare in un falò e poi le ceneri si trasformeranno in monete.
