Il Latte materno favorisce lo sviluppo cerebrale e protegge la salute della mamma e del bambino

Latte Materno_ XI Simposio_MedelaIL LATTE MATERNO FAVORISCE LO SVILUPPO CEREBRALE- All’11 Simposio Internazionale sull’Allattamento al Seno organizzato da Medela,  che si terrà il prossimo 15 e 16 Aprile a Berlino, verranno presentati diversi studi sul latte materno, tra cui quello in cui il latte materno favorirebbe lo sviluppo cerebrale e proteggerebbe la salute della mamma e del bambino.

Lo studio sarà illustrato dal Prof. Lars Bode dove secondo la ricerca ,  gli oligosaccaridi impediscono che gli agenti patogeni aderiscano alle mucose, svolgono un’azione antibatterica e influiscono positivamente sul sistema immunitario. In questo modo proteggono dalle infezioni, tra cui l’enterocolite necrotizzante, particolarmente temuta nei nati prematuri. Fino a poco tempo fa si riteneva che gli  zuccheri semplici (oligosaccaridi) contenuti nel latte materno umano, servissero solo da nutrimento per i microorganismi presenti nell’intestino. Nuove ricerche dimostrano tuttavia il loro importante contributo per la salute del lattante. 

Il gruppo di lavoro invece del Dott. Sean Deoni evidenzierebbe come l’elevato contenuto di acidi grassi a catena lunga presente nel latte materno risulterebbero particolarmente utili per lo sviluppo cerebrale. L’acido docosaesaenoico (DHA) e l’acido arachidonico (AA), due acidi grassi a catena lunga polinsaturi, insieme rappresenterebbero circa il 20% del contenuto di acidi grassi nel cervello e svolgono un importante ruolo nella formazione del tessuto nervosoStudi epidemiologici su vasta scala hanno potuto dimostrare che l’alimentazione con il latte materno è associata a un QI più elevato e a migliorate capacità cognitive nella tarda infanzia e in età giovanile. 

LEGGI ANCHE: XI Simposio Internazionale sulla Lattazione e l’Allattamento al seno

LATTE MATERNO- La Dott.ssa Donna Geddes invece sottolinerà al Simposio, che la prima infanzia  che la prima infanzia gioca un ruolo chiave nella prevenzione delle malattie. Studi dimostrano che i bambini allattati al seno crescendo sono più di rado in sovrappeso, principale causa di cardiopatie e diabete , rispetto ai bambini allattati artificialmente. A ciò contribuiscono diversi fattori, ad esempio la composizione del latte materno e gli ormoni che vi sono contenuti, che hanno la funzione di controllare l’appetito. Diverse ricerche indicano che la durata dell’allattamento influisce sia sul peso del lattante sia sul rischio di sovrappeso in età successiva.

Infine l’allattamento influisce positivamente anche sulla salute della madre: l’utero riacquisisce più rapidamente il proprio volume dopo il parto e il peso corporeo della donna si normalizza più in fretta. L’allattamento influisce sul metabolismo della donna anche a lungo termine e riduce il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e cancro della mammella e delle ovaie.

Per maggiori informazioni sul Simposio cliccate qui 

Precedente Farmacie: arriva il pediatra online Successivo Nasce a Milano la più grande banca del latte materno d'Italia

Lascia un commento


*