ansia

Ansia a palla. Di Natale ovviamente.

| Mamma Bradipa ironica, Senza categoria

ansia a palla

Bene, ho finito di acquistare i regali per i bambini. E di nasconderli.

Ed ecco puntuale salirmi lo stress a palla. Di Natale ovviamente.

Ho paura che mi sentano mentre parlo – ed allora utilizzo dei codici. Peccato che se dico spaghetti aglio, olio e peperoncino, a nessuno venga in mente l’associazione tra 3 + eroi del gusto + uno dei tre è rosso, con i Super Pigiamini. ‘Gnoranti.

Ho paura che scoprano il nascondiglio – ed allora li tengo in altre case, così, per semplificarmi la vita.

Ho paura che possano sentire qualche discorso sull’inesistenza di Babbo Natale e da ottobre,  cerco una storia plausibile, ma con scarso successo.

Non c’è stato esame universitario, appuntamento amoroso, colloquio di lavoro, che mi abbia mai messo questo tipo di ansia.

Che poi ce la fanno tutti i genitori giusto?

Ce la fanno i miliardari che magari sotto l’albero devono metterci un attico di New York, non ce la faccio io?!

Ce la fanno quelli che abitano con la bisnonna sorda che urla nomi di regali dal primo dicembre, non ce la faccio io?!

Ce la fanno quelli che regalano uno di quegli animaletti a pile che fanno ottantacinquemile versi, ma si scordano di spegnerli e per circa un mese devono improvvisarsi ventriloqui eccezionali ogni volta che il cagnolino/gattino/delfino/tartaruga/tigre inizia a parlare e non ce la faccio io?!

Ce la fanno pure quelli con 5 figli e 899 regali, non ce la faccio io?!

Quindi ogni giorno cerco di darmi un tono.

Così oscillo tra sentirmi rilassata stile “Bella raga, scialla, la vita è bella, il mondo è mio” a terrorizzata come quando ti accorgi di aver inviato una traccia audio alla persona sbagliata.

Comunque vada Natale arriverà, i bambini saranno felici, io come al solito mi chiederò dove cavolo metterò i giochi ricevuti e gioirò per la raccolta della carta del 26 mattina.

In ogni caso, il 25 pomeriggio, mi troverete bocconi al tavolino. Non per la mangiata, ma per il calo di tensione.

 

0 comments

I dubbi amletici dei regali di Natale

| Mamma Bradipa ironica, Senza categoria

 

Salve gente,

siete pronti per Natale?

Eh sì perché appena finito Dolcetto o Scherzetto, in poche ore, tutto diventerà a tema Natalizio.

Le Zucche, i Fantasmi e i Pipistrelli – si trasformeranno in Abeti, Babbi Natali e Renne.

Così come a Luglio abbiamo dovuto comprare i maglioni di lana, dal 2 di novembre (solo perché il 1° è festa), con ancora gli occhi mezzi neri per il trucco di Halloween, dovremo buttarci nei negozi per comprare tutto quello che ci piace, perché si sa, sennò poi finisce.

Insomma, pochi giorni e l’Ansia per la corsa ai regali di Natale sarà ai posti di blocco.

E allora dubbi amletici ci assaliranno.

Innanzitutto a CHI fare il regalo.

Ma Claudia mi farà il regalo? Se poi me lo fa e io non ho niente? E se invece io lo faccio e lei no? Non posso darglielo, la metterei in imbarazzo…

Se a mio marito dico “quest’anno regali solo ai bimbi”, mi comprerà lo stesso il regalo ed io mi sentirò in colpa? E se invece io glielo compro e lui no, penserò subito che non mi ami più?

Ma quanto bisogna spendere per i figli degli amici? E per i nostri amici?

Io tutti gli anni ci casco. Sempre la stessa solfa.

Poi si passa alla questione COSA regalare

E allora c’è stata la volta dell’ideona di fare a tutti la stessa cosa. Dai dai dai! Ai maschi una cosa ed alle femmine un’altra e in un giorno hai iniziato e finito! Ti senti furbissima, un mito assoluto e poi ti ritrovi la vigilia di Natale a ricordarti terrorizzata di aver regalato un dopo barba per tuo zio che non si rade dal ’98 e uno smalto a tua cugina che si mangia le unghie da ancora prima.

E poi l’anno del “Ma no dai, qualcosa di personale per tutti!” Ma è matematico che ognuno di noi ha qualcuno cui deve fare un regalo che non ha hobby, passioni, necessità e ogni volta ti ritrovi a pensare se sarebbe proprio brutto fare solo un biglietto di auguri.

Infine il dubbio di QUANDO comprare. Perché quando mi convinco che comprerò ad ispirazione, senza pianificare a tavolino, mi ritrovo ogni anno a novembre, appiccicata ad una vetrina a pensare:

Carinalacompro! Manodaimancatantotempo! Setroviqualcosadimeglio? Lacomprocomeriserva…Masenonhaiunaliramancoperiregalicerti…

E se non la compro…poi non trovo mai niente di meglio.

La compro…e i giorni successivi trovo 27354925 cose che sarebbero state 385739507 volte meglio.

Avete capito di cosa parlo vero? E siete pronti a tutto questo?

Io quest’anno ho deciso di “ansieggiarmi” felicemente, perché una vocina dentro me mi ha ricordato che nessun CHI, COSA o QUANDO sarà mai un problema in confronto al vero grande ed immenso dilemma del Natale:

Cosa rispondere ai nostri figli quando ci chiederanno:

MA BABBO NATALE ESISTE??????????!!!!!!!!

 

Vuoi restare aggiornata sui miei pensieri bradipi? Seguimi sulla mia Pagina Facebook.

 

0 comments

Avete già comprato i costumi per l’anno prossimo?

| saldi, Senza categoria

Care Mamme,

ma voi ve lo ricordate che un tempo i saldi cominciavano dopo ferragosto? Poi siamo passati ai primi di agosto, fine luglio e quest’anno…la prima settimana di luglio!

A voi non viene l’ansia?

Perché io a inizio luglio ho appena cominciato a mettere ai bambini vestitini e calzoncini estivi e già devo ragionare se ho tutto tutto fino a settembre!!!!!!!!!??????

Ora gente. Qui si tratta di una protesta sociale.

Sto cercando da anni di contenere la mia necessità di pianificazione, non fatemi questo Voi che stabilite l’inizio dei saldi!

Perché ok che così puoi sfoggiare subito gli acquisti, ma siccome dopo tre giorni di saldi non si trova più nulla (le più furbe hanno capito che è inutile comprare prima che tanto dopo due giorni di sole e di caldo iniziano gli sconti), io, sempre da ansiosa e programmatrice, a fine giugno ho già cinque costume ciascuno. Ne compro altri? Suvvia.

Conosco mamme supereroine che ai saldi comprano roba per i figli per tipo i tre anni a seguire, azzeccando perfettamente le taglie che studiano con calcoli matematico-fisici alla Einstein.

Così, possono anche comprare qualcosa di costoso a prezzi stracciati. E soprattutto, saltare di saldo in saldo spendendo pochissimo.

Io no. Io rischierei di vestire Giacomo con pantaloncini corti che gli arrivano fino al ginocchio e Aurora con canotte che le fanno da top.

In soldoni (per restare in tema), non ho comprato nulla.

Un po’ per protesta (Furbaaaa!)

E un po’ perché sennò sono convinta che mi sarei trovata all’improvviso schiaffeggiata da una commessa che stava cercando di farmi riprendere i sensi dopo essere svenuta in preda all’ansia, pronunciando frasi senza senso quali “ai bimbi mancano i costumi per l’anno prossimo…….mi servono i pigiami cortiiiiiii”…. “i completini per il mareeeee”

Ma soprattutto non navigando nell’oro e manco nell’argento, compro roba da 3-5-7€, di quali saldi vuoi usufruire?

Se si continua con questo anticipare, inizieranno ad esporre le cose estive a dicembre e quelle invernali a maggio.

Smetteranno persino di vendere le taglie da neonato, perché dovrai ragionare solo in termini della prossima stagione e se non hai comprato nulla nella vita precedente sei fregata.

E voi, li avete comprati i costumi per l’anno prossimo?

Facciamo una raccolta di firme e riportiamo i saldi a dopo Ferragosto!!!!!

 

 

 

 

0 comments