L’altro giorno mio figlio doveva studiare “la vita nel paleolitico”. Osservo il disegno sul libro e noto subito una donna che porta in fascia il suo bimbo mentre raccoglie delle bacche e degli uomini che cacciano.

Poi mi metto a stendere i panni della lavatrice ed il mio cervello inizia a viaggiare e all’improvviso mi ritrovo proprio nella preistoria, nel momento in cui arriva il capo del Paleolitico e dice : “Gente, tra un po’ la storia cambierà, dobbiamo decidere cosa portare nel futuro e cosa considerare una roba antica e lasciare qua.

Per esempio, tra l’importanza del contatto con i neonati e la predefinizione dei ruoli per cui la mamma sta con i bimbi e il papà va a lavoro cosa portiamo?”

“Bè se scegliamo la seconda, sarà scontata anche la prima!” Risponde qualcuno.

Ecco spiegato il macello che segue nelle epoche successive. Perché se purtroppo la definizione dei ruoli, fatica a venire meno pure ai giorni nostri, l’importanza del contatto col neonato è stata tutt’altro che scontata.

Vediamo gli anni ’50 per esempio.

Il contatto col neonato era il male assoluto. Ogni coccola avvicinava sempre di più alla possibilità di crescere un  “bambino Bostick” che ti si appiccicava addosso e non si toglieva nemmeno con l’acqua ragia.

I polmoni nascevano immaturi e per aprirli bene ci voleva tanto pianto.

Il lettone era il Diavolo.

Lo svezzamento guai a non essere tradizionale: pane e ceffoni conditi con minacce di collegio o di Uomo Nero.

Però le mamme stavano a casa e i papà andavano a lavoro, punto e basta.

Purtroppo, spesso l’uomo non impara dalla storia, non la guarda in modo analitico e trae conclusioni superficiali.  Soprattutto usa due pesi e due misure.

Facciamo due esempi:

“Portare è una cosa da primitivi, oggi esistono i passeggini! Certo la donna è nata per stare a casa a badare ai bambini perché è così da sempre!!!”

Oppure:

“I bambini vengono portati da sempre perché hanno bisogno di contatto, le donne primitive stavano alla caverna con i bambini perché il latte materno era l’unico nutrimento (e il tiralatte non esisteva!) e fuori si rischiava la vita; i papà cacciavano perché non esistevano supermercati.

Quale esempio ha più senso secondo voi?

 

0 comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.