L’igiene e la sterilizzazione del biberon

Tutto quello che serve per l’allattamento artificiale o che viene a contatto con il neonato va sempre sterilizzato. Fino ai tre mesi di vita, infatti, il piccolo non è in grado di difendersi completamente dai germi. Inoltre nel latte i microbi si sviluppano con più facilità. Per evitare ciò, è meglio seguire delle semplici regole:

  • Alla fine della poppata i biberon e tettarelle vanno lavati per bene, con acqua calda e detersivo per piatti. Quindi risciaquati con molta cura in modo che non restino residui di detersivo.
  • Se il banbino non finisce tutto il latte, quello avanzato va buttato.
  • E’ meglio utilizzare uno scovolino per raggiungere bene il collo e il fondo del biberon o la parte interna della tettarella, dove si annidano più facilmente i batteri.
  • Solo dopo aver lavato bene biberon e tettarella, procedete con la sterilizzazione, che fino ai tre mesi è indispensabile.

LA STERILIZZAZIONE

La sterilizzazione può essere effettuata in vari modi diversi:

La sterilizzazione a caldo: sfrutta il potere disinfettante e battericida dell’acqua bollente o del vapore che si sprigiona nell’ebollizione o nel forno a microonde.

Con acqua bollente

  • immergete tutto l’occorente in una pentola di acciaio o di alluminio
  • riempite la pentola di acqua, chiudete con un coperchio e portate a ebollizione. Fate bollire per 20 minuti.
  • munitevi di apposite pinze per non toccare con le mani l’attrezzatura sterilizzata.

A vapore

Per questo sistema occorre un apposito apparecchio, che trasforma l’acqua in vapore.

  • inserite nello sterilizzatore il biberon smontato
  • chiudete con il coperchio. Un buon apparecchio è dotato di un termostato a tempo, che si disinneschi a sterilizzazione avvenuta e di un dispositivo per la fuoriuscita di vapore prima dell’apertura. Per eliminare sporco e batteri sono necessari 15-20 minuti.

Con il microonde

Biberon, tettarelle e ciucci, vanno inseriti in un’apposita vaschetta in un materiale adatto per forni a microonde. Il procedimento è facile e veloce. Basta inserire acqua fino al livello indicato nel coperchio o nel foglietto illustrativo. Chiudete con l’apposito coperchio e inserite nel forno a microonde. La sterilizzazione avviene in circa 4-8 minuti.

La sterilizzazione a freddo

Questo metodo sfrutta le proprietà battericide di soluzioni ottenute diluendo in acqua un liquido disinfettante o sciogliendo compresse a base di cloro. Entrambi i prodotti si trovano in farmacia o nei negozi specializzati. Ogni disinfettante va utilizzato con l’apposita vaschetta, dotata di indicatore per il giusto livello di acqua e corredata di pinze per estrarre gli oggetti alla fine. Seguite comunque, scrupolosamente le indicazioni sulla confezione.

  • Preparare la soluzione nella vaschetta piena di acqua.
  • Immergete il biberon e tettarelle, controllando che siano completamente immersi e che non ci siano bolle d’aria. La sterilizzazione avviene in circa 30-90 minuti dal momento dell’immersione.
  • Alla fine, prelevate gli oggetti con la pinza, senza mai toccarli con le mani. Nonostante l’odore poco gradevole, non vanno risciaquati, ma solo sgocciolati e lasciati asciugare sopra un panno pulito oppure negli appositi sgocciolatoi per biberon.
  • La soluzione si mantiene attiva per 24 ore. E’ quindi possibile dopo una nuova poppata, immergere nuovamente il biberon e tettarelle. Va comunque rinnovata ogni giorno.

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