Ventinovesima settimana di gravidanza

controllo in gravidanza
Controllo in gravidanza

Eccomi alla ventinovesima settimana di gravidanza. Continuo ad andare al lavoro ed il pancione è sempre più grande. Sull’autobus una ragazza si è alzata per farmi sedere… è la prima volta che capita. In genere si alzano le signore anziane, mentre per la prima volta è stata una ragazza a cedermi il posto.

Durante la ventinovesima settimana di gravidanza mi ha chiamata l’Associazione di ostetriche che ho scelto per il corso preparto. Mi hanno confermato l’inizio. Il corso si svolgerà il sabato mattina, solo la prima lezione sarà di mercoledì, ma io non ce la farò ad andare a causa del lavoro. Poi faranno un’altra lezione di mercoledì, prima della fine del corso, ma per quella non dovrei aver problemi ad andare.

Comunque mi hanno assicurato che la prima lezione è più che altro conoscitiva e consegneranno la lista degli incontri e la lista delle cose da portare in ospedale (se mai deciderò di partorire da loro). Comunque mi farò dare queste liste al secondo incontro. Il corso costa 200 €. Mi hanno consigliato di andare con abiti comodi e calzini antiscivolo.

Continuano i problemi di stitichezza e così la ginecologa mi ha consigliato di prendere il Fibrolax bio-attivo per regolarizzare l’intestino.

Durante la ventinovesima settimana di gravidanza ho fatto un’altra ecografia di controllo. La bambina si è girata… ora è podalica. Spero che si sbrighi a girarsi un’altra volta… altrimenti rischio di dover fare il cesareo. Aveva la testa sul mio fianco destro, dietro l’intestino, e il sederino al centro, sopra al pube. E, cosa ancora più importante, è cresciuta tantissimo. E’ una cicciona. Peso stimato: 1,800 kg. Sta al 97 percentile… vuol dire che per la sua età gestazionale è al limite della grandezza (su 100 solo 3 bambini a questa età sono più grandi di lei!). Il battito è salito rispetto all’altra volta… oggi aveva 163 battiti al minuto (l’altra volta erano 144).

Secondo il dottore che mi ha fatto l’ecografia, sta crescendo tanto. E se supera i 4 chili potrebbe essere complicato partorirla… Ok, mi ha spaventata! Non solo è podalica, è anche grossa e secondo lui un parto naturale sarebbe difficile (poi l’ho raccontato alla ginecologa e mi ha detto di non dar retta alle sue parole). Anche i bambini di 4 chili si possono partorire in maniera naturale! Tra un mese dovrò fare un’altra ecografia con flussimetria.

Ho ritirato anche le analisi e sono nella norma. La glicemia a digiuno è 85. Va bene. Secondo il dottore dell’ecografia potrebbe essere la mia intolleranza al glutine che la fa crescere tanto, perché assimila subito gli zuccheri. Ma l’importante è che stia bene.

Ho fatto un’altra lezione di ginnastica in acqua. Questa volta con Luisa. E’ sempre più contenta dei miei progressi in acqua. Prima della lezione di ginnastica in acqua, c’è il baby nuoto. C’era un bimbo col papà e questo bimbo mi guardava e rideva. Era così carino… A lezione eravamo solo in 3. Una è a 38 settimane e l’altra a 36. Molto più vicine al parto di me.

Luisa ci ha parlato della clinica ospedaliera dove lavora. E mi ha fatto venire voglia di sceglierla per partorire. In fondo è una delle mie scelte. Ci ha parlato anche del taglio al perineo che potrebbero fare, in caso di necessità, durante il parto. Ci ha fatto lo stesso discorso di Antonella. In alcuni casi meglio un taglio che una lacerazione, anche se molti parlano male di questo taglio.

Io mi chiedo se alla fine riuscirò a fare un parto naturale, se la mia bimba sarà così grande…

Abbiamo scelto il Trio. Alla fine abbiamo deciso di prendere il Pliko Switch Modular della Peg Perego, colore Lavanda (così se anche un domani dovessimo avere un altro bambino e dovesse essere un maschietto, andrebbe bene lo stesso il colore). In totale costa 520 € + 25 € per il kit auto.

Ed ho comprato i calzini antiscivolo per il corso preparto. Sono pronta per iniziare!

Controlli della mia ventinovesima settimana di gravidanza:

  • Peso: 73,6 (ho preso 3 etti rispetto alla settimana scorsa)
  • Pressione: 110/60