Prima che il mio test di gravidanza risultasse positivo, non mi ero mai informata sulle “Beta“. Sono andata dal mio medico chiedendogli di segnarmi il test di gravidanza del sangue, ma non sapevo bene quale fosse. E devo ammettere che, dopo aver fatto le analisi del sangue per confermare la gravidanza, un po’ di confusione mi è rimasta.
Il test di gravidanza che si compra in farmacia può sbagliare. Se fatto troppo presto il risultato può essere negativo, anche se la gravidanza c’è: questo avviene perché la concentrazione dell’ormone della gravidanza è ancora troppo bassa e non viene rilevata dal test. Con l’analisi delle Beta HCG nel sangue, invece, il risultato è più sicuro.
La Beta HCG o Gonadotropina Corionica Umana è uno degli ormoni più importanti della gravidanza. La sua presenza nel sangue è un chiaro segnale che il concepimento c’è stato. E la sua crescita nelle varie settimane è considerato un indicatore del buon (o problematico) andamento della gravidanza.
Come crescono le Beta HCG nelle varie settimane di gravidanza
La mia ginecologa fa fare l’analisi delle Beta due volte, a distanza di una settimana, per valutare la crescita. Ci sono anche ginecologi che non fanno fare quest’analisi o donne che pensano sia solo una fonte di stress.
Se le Beta aumentano troppo poco, può essere il segnale di qualche problema. Ma non è detto che sia effettivamente così e che la gravidanza non proseguirà. In linea di massima però si ritiene che la crescita delle Beta sia uno degli aspetti più importanti per essere sicuri che tutto sta procedendo bene.
Le Beta iniziano ad aumentare dal momento del concepimento. Per questo in genere le settimane di gravidanza indicate dalle Beta si calcolano da quando è avvenuto il concepimento. Per fare un esempio, una gravidanza alla quarta settimana, calcolata dalla data dell’ultimo ciclo, corrisponde ad una gravidanza alla seconda settimana, calcolata in base alla crescita delle Beta. Ecco uno degli aspetti che crea un po’ di confusione (non bastavano i vari metodi per calcolare la gravidanza!!!)
La Beta HCG è prodotta dal trofoblasto, il tessuto che inizia a formarsi dopo il concepimento e che darà vita alla placenta. Nelle analisi del sangue questo ormone inizia ad essere rilevato dopo circa 10 giorni dal concepimenti, mentre invece nelle urine viene rilevato dopo circa 2 settimane. Ecco perché l’analisi delle Beta nel sangue dovrebbe dare un risultato più certo rispetto al semplice test di gravidanza casalingo.
Per quanto riguarda le Beta, la mia confusione maggiore è stata legata ai vari valori relativi alle diverse settimane. Per ogni settimana di gravidanza c’è un valore minimo e massimo di Beta. Ma spesso questi valori sono associati a più settimane di gravidanza, oltre ad essere veramente molto ampi tra minimo e massimo. E così dal solo valore, per una primipara, è complicato arrivare a determinare il numero di settimane di gravidanza.
Io ho fatto l’analisi delle Beta alla settima settimana di gravidanza ed avevo un valore di 33.358. Il mio valore poteva corrispondere a più settimane… indicativamente dalla sesta alla 16° settimana di gravidanza. Ovviamente non poteva essere la sedicesima… ma tra la sesta e la dodicesima settimana ci poteva stare. Il mio medico di base addirittura mi paventò l’idea che potessero essere gemelli, visto il valore alto delle beta.
Se la gravidanza procede bene, il valore dell’ormone raddoppia ogni 48/72 ore e raggiunge il livello più alto intorno alla 12° settimana, per poi iniziare a diminuire e stabilizzarsi per il resto della gravidanza.
Ad ogni modo, anche con livelli bassi di Beta non è detto che ci siano effettivamente problemi. A quel punto solo il ginecologo può stabilirlo con una ecografia. Un blocco dell’aumento delle Beta può indicare molte cose, anche un aborto spontaneo o una gravidanza extrauterina. Ma solo il ginecologo con una visita precisa potrà stabilirlo. Allo stesso tempo un valore più basso (rispetto alle settimane di gravidanza) da solo non significa nulla: potrebbe indicare dei problemi, ma potrebbe essere anche un segnale di un concepimento avvenuto più avanti rispetto a quelli che dovevano essere i giorni fertili. Quindi prima di allarmarsi per il risultato delle Beta, è sempre meglio consultare il ginecologo.
Ecco i valori indicativi presenti sulle mie analisi delle Beta (l’ormone Hcg viene misurato in unità internazionale per millilitro (mIU/ml):
- da 0 a 5, non in gravidanza
- da 75 a 2.600, 4-5 settimane di gravidanza
- da 850 a 20.800, 5-6 settimane di gravidanza
- da 4.000 a 100.200, 6-7 settimane di gravidanza
- da 11.500 a 289.000, 7-12 settimane di gravidanza
- da 18.300 a 137.000, 12-16 settimane di gravidanza
- da 1.400 a 53.000, 16-29 settimane di gravidanza
- da 940 a 60.000, 29-41 settimane di gravidanza
Salve vorrei fare una domanda. L ultimo ciclo l ho avuto il 29 dicembre. Io e mio marito abbiamo avuto un rapporto l 11 gennaio e dopo 2 giorni ovulazione. L altra sera mi sono sentita poco bene e mi hanno portata in p soccorso. Fatti diversi esami mi hanno diagnosticato un infezione alle vie urinarie. Prima di farmi qualsiasi antibiotico hanno fatte l esame del beta che era 1 ( inferiore a 1) cosa vuol dire? Alla mia domanda se ci potevo sperare lei mi ha riposto di si. Premesso che nella mia precedente gravidanza,che poi è finita male al 3 mese, mi era partito tutto in ritardo, sia ovulazione che concepimento perché ho un ciclo di 30 giorni. Potrebbe essere stato presto per le beta? Il ciclo dovrebbe arrivarmi il 27…aiutatemi a capirci qualcosa perché sono in super ansia. Non credo che la mia ginecologa non capisca nulla. Altrimenti mi avrebbe detto che non c era speranza. Che dite
secondo me dall’11 gennaio, se avessi concepito, le beta dovrebbero già risultare