Alimentazione delle donne: consulenze gratuite per la Giornata della Salute

alimentazione in gravidanza
Alimentazione in gravidanza

Il 22 aprile si celebra la Giornata Nazionale della Salute della Donna e per aiutare tutte le donne i Centri di Dietetica ADI offrono consulenze e informazioni gratuite sull’alimentazione.

L’alimentazione è molto importante. Avere problemi di sovrappeso può creare problemi nel concepimento o durante la gravidanza, per questo bisognerebbe sempre fare attenzione al proprio peso, seguendo un’alimentazione sana. Io, durante la prima gravidanza, partivo da un sovrappeso e, per questo, sono stata a dieta per tutta la gravidanza. Una dieta ovviamente stabilita con la mia dottoressa. Niente diete fai da te! Bisogna sempre seguire un’alimentazione completa e con le diete fai da te si rischia di non assumere tutto quello di cui abbiamo bisogno per stare bene.

Per questo trovo che questa iniziativa, organizzata in occasione della Giornata Nazionale della Salute della Donna, sia molto importante.

L’ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione clinica, aderisce all’Open Week 2016, la settimana di prevenzione e informazione in programma dal 22 al 28 aprile, rivolta alle donne e organizzata da ONDA-Osservatorio nazionale sulla salute della donna.

Nei centri di dietetica dei 181 ospedali dal bollino rosa aderenti all’iniziativa, gli esperti ADI offriranno consulenze, informazioni e consigli pratici riguardanti l’alimentazione nei vari cicli di vita della donna (gravidanza, allattamento, menopausa ed età matura), per aiutarle nella tutela della salute e nella prevenzione di molte malattie.

Lorenza Caregaro, segretario generale ADI, ha spiegato:

È stato osservato che la donna rivolge minor attenzione ai fattori di rischio e alla prevenzione, sottovaluta e minimizza i sintomi, si rivolge più difficilmente e più tardivamente alle cure, spesso quando sono già presenti complicanze importanti. Ecco perché è importante informare e sensibilizzare le donne alla prevenzione e cura non solo delle malattie femminili, ma anche di patologie come il diabete o le malattie cardiovascolari, che si manifestano in entrambi sessi, ma che nella donna hanno un decorso più grave. Per esempio rispetto agli uomini, le donne con diabete di tipo 2 hanno un rischio più elevato di sviluppare le complicanze della malattia; per le complicanze cardiache il rischio è quasi doppio. Le donne sono tuttavia più sensibili e rispondono in maniera più efficace alle modificazioni dello stile di vita (corretta alimentazione e attività fisica). Interventi personalizzati di educazione alimentare centrati sulla persona, non solo sulla malattia, aiutano a prevenire le complicanze e assicurano una miglior aderenza al trattamento.

Secondo una stima recente, in Italia le donne in sovrappeso sono circa il 27% della popolazione adulta mentre le donne obese il 9%; su 3 milioni di giovani che soffrono di Disturbi dell’alimentazione DCA circa il 95,9% sono donne. Nella donna in età fertile sottolinea, inoltre ADI, particolare attenzione deve essere rivolta alla prevenzione e cura del diabete gestazionale che si manifesta nel 5% circa delle donne in gravidanza, soprattutto se in sovrappeso o obese, e comporta un aumentato rischio di complicanze sia per la mamma che per il bambino.

Conclude Lorenza Caregaro:

È fondamentale fornire alle donne, alle mamme e alle future madri informazioni e consigli per una sana alimentazione e uno stile di vita attivo, aiutandole a sviluppare consapevolezza sulle problematiche dell’obesità, inclusa quella infantile, è un passo importante per migliorare non solo le loro abitudini alimentari, ma anche quelle dei figli e di tutta la famiglia. Come ADI siamo molto vicini a questo genere di problematiche, per quanto riguarda i problemi legati all’obesità attiviamo ogni anno il 10 ottobre la rete dell’Obesity Day con oltre 200 centri si dietetica disponibili sul territorio consultabili al sito www.obesityday.org. Mentre per i disturbi alimentari è, disponibile, sul sito www.adiitalia.net un elenco con tutti i Servizi dedicati alla diagnosi e alla terapia dei disturbi del comportamento alimentare.