Test di gravidanza positivo: i dubbi più comuni

Dal giorno in cui sei rimasta incinta al momento in cui ne avrai la conferma, tramite il test di gravidanza, trascorreranno almeno 2-3 settimane. Vediamo insieme alcuni dubbi comuni che assalgono le future mamme in quei momenti:

– Ho bevuto un paio di bicchieri di vino
L’alcool in gravidanza è molto pericoloso perchè oltrepassa al barriera placentare e raggiunge il feto. Però nel corso del primo mese, se il consumo di alcolici non è stato né costante, né eccessivo, è probabile che non ci siano particolari pericolosità. L’ideale sarebbe limitarne o meglio sospenderne l’assunzione durante la gravidanza, perchè il feto impiega il doppio di tempo per smaltirlo, rispetto a quello di un adulto. Secondo gli esperti sarebbe consentito bere un bicchiere di vino solo nelle occasioni speciali.

– Mi sono sottoposta ad una risonanza magnetica
In questo caso non esistono particolari controindicazioni, perchè si tratta di un esame che non impiega radiazioni. In ogni caso però è meglio evitare l’esame nel primo trimestre di gravidanza.

-Il dentista mi ha fatto delle radiografieE’ difficile che una radiografia dentale si ripercuota sul feto, gli effetti delle radiazioni dipendano anche dalla quantità di raggi ricevuta. Sarebbe meglio evitare radiografie dentali nel primo mese di gravidanza. Comunque se ne hai urgente bisogno, chiedi di indossare un grembiule di piombo, che fungerebbe da ulteriore schermo protettivo.

– Ho fumato molte sigarette
Anche se nel peggiore dei casi è difficile che le sostanze nocive ispirate siano in grado di danneggiare il feto in maniera grave. Dovresti comunque smettere del tutto o ridurre il consumo di sigarette, appena scopri di essere incinta. Il fumo è legato ai parti prematuri, al distacco placentare ed a una maggiore incidenza di morte improvvisa in culla.

-Sto prendendo degli antibiotici
Se hai assunto degli antibiotici o segui una terapia particolare per tenere sotto controllo un’infezione, è meglio che tu comunichi subito al medico che hai scoperto di essere incinta. Tuttavia sono pochi i preparati capaci di causare malformazioni congenite o aborti spontanei.

-Ho un gatto in casa
La toxplasmosi è un’infezione prodotta da un parassita, il Toxoplasma Gondii, di solito presenti nelle feci dei gatti. Per chi non aspetta un bambino si tratta di una malattia secondaria ed i sintomi ricordano un banale raffreddore. In caso di gravidanza invecem il parassita può oltrepassare la placenta creando danni al feto. Per questo è molto importante fare le analisi e includere il toxo-test, per sapere se hai già contratto il disturbo. Chi possiede un gatto, può venire infettato e se non hai già contratto la malattia, sarà meglio che non ti occupi della pulizia della lettiera del gatto. Il rischio che il feto venga infettato durante il primo trimestre è molto basso, ma con il passare dei mesi, le probabilità di ammalarsi aumentano. Per evitarla è meglio non mangiare carne cruda o al sangue, inclusi gli insaccati. Anche la verdura e la frutta non lavata bene rappresentano un rischio.

-Ho fatto spesso la sauna e la lampada
Nel primo mese la sauna non risulta dannosa, dopo invece si. L’eccesso di calore nel primo trimestre potrebbe causare alterazioni e favorisce la sudorazione materna, con relativa perdita di elettroliti, indispensabili per lo sviluppo del piccolo. Inoltre una temperatura eccessiva produce vasodilatazione e possibili nausee o perdita di conoscenza. Appena ti accorgi della gravidanza, dunque è meglio abbandonare questa pratica. Per quanto riguarda le lampade, è sconsigliabile esporsi ai raggi UVA durante la gravidanza poichè provocano gli stessi effetti dei raggi solari. Peggiorano le macchie gravidiche, fino a renderle anche indelebili.

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foto tratta da informationaboutpregnancy.info

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