Da alcuni giorni sul canale americano Bbc, è andata in onda la prima puntata di “Neonati in ufficio”, una sorta di reality che racconta la giornata di otto dipendenti-genitori, che con pannolini, biberon e giochi si recano al lavoro, alla Addison Lee, una compagnia di taxi londinese. La compagnia infatti dall’anno scorso ha deciso di concedere ai neopapà e alle neomamme che non possono permettersi di affidare il neonato alla babysitter, di recarsi al lavoro anche con il bambino.
“All’inizio spiega Liam Griffin, capo della compagnia, la prima reazione dei dipendenti è stata ‘che follia’, però poi riflettendoci a freddo molti si sono detti interessati. Le donne soprattutto hanno capito che era un’occasione per continuare ad allattare e a vedere il bambino risparmiando su un aiuto esterno”.Presso la Addison Lee lavorano 900 persone e alcuni neonati vengono tenuti in una specie di hall, dove 0 impiegati stanno insieme in uno spazio aperto. Se il bambino dovesse avere bisogno della mamma o del papà, mentre loro sono al telefono, c’è subito un collega che se ne fa carico. L’azienda mette anche a disposizione una stanza per l’allattamento e per il cambio di pannolino.
Ad apprezzare l’iniziativa non sono state solo le donne , ma anche gli uomini che hanno la possibilità di creare così con i propri figli un legame speciale e trarne un beneficio economico.
Ora la società sta pensando di aprire anche una nursery per poter ospitare i bambini più grandi, anche se molti esperti dicono che non è salutare per i bambini passare troppe ore in ufficio. Intanto però questo tipo di sistema in America è adottato da più di 170 aziende.
E voi cosa ne pensate, portereste il vostro bambino in uffiicio, se ce ne fosse la possibilità ?
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