Gravidanza: l’alimentazione può influire sul sesso del feto

Da una  ricerca pubblicata su “PNAS”, diretta dalla dottoressa Cheryl Rosenfeld dell’Università del Missuori  è emerso che l’alimentazione durante la gravidanza influenza il sesso del bambino. I ricercatori hanno fatto questo studio su dei topi femmina in attesa, nutrendoli o con regime ipercalorico (con più calorie del fabbisogno) o con un regime ipocalorico (con meno calorie). Hanno potuto notare come una dieta che comprenda colazioni abbondanti e molti grassi, aumentasse la probabilità di avere figli maschi. La dieta prevedeva una vasta gamma di sostanze nutritive tra cui calcio, potassio, vitamine C, E e B12. Per colazione assumevano principalmente cereali. Al contrario una dieta ipocalorica può favorire la nascita di figlie femmine.

La dottoressa Rosenfeld spiega: “Negli esseri umani, così come nei topi che abbiamo avuto modo di esaminare, una dieta rigida e la restrizione alimentare durante il periodo di gravidanza, ma anche durante il concepimento, possono portare all’aborto spontaneo di feti di sesso maschile, che sono più vulnerabili nel grembo materno” –