Diossina nel latte materno a Ravenna

A Ravenna, città dell’Emilia Romagna è scattato l’allarme diossina. I valori dell’agente tossico nel sangue di due donne incinta e di alcuni polli ruspanti sono ampiamente oltre la norma. La cosa sconcertante della vicenda è che il direttore dell’Asl di Ravenna, alla richiesta di una commissione regionale di monitoraggio dell’aria ha risposto: “La presenza di diossine negli organismi umani è una conseguenza inevitabile per chiunque vive in aree industrializzate”. Secondo alcune indagini le zone al centro dell’emissione di sostanze cancerogene sono l’area tra Sant’Alberto, Savarna, Mezzana e Porto Corsini. Un cerchio di paesi attorno all’inceneritore Hera, situato sulla Strada Statale Romea, che produrrebbe diossine provenienti dalla combustione in presenza di cloro.

Questa affermazione del direttore dell’Asl , ci fa ribrezzo”, dice il consigliere regionale M5S Giovanni Favia, “E ricorda tanto quella in cui si diceva che con la Mafia dobbiamo convivere. Nel latte materno sono stati rilevati 19,6 picogrammi per grammo di grasso, quando la soglia oltre la quale un prodotto viene ritirato è 5”.
Speriamo che le indagini atte a dimostrare la pericolosità di questo agente tossico, proseguano per tutelare la salute dei cittadini, delle future mamme e dei bambini.

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Un commento su “Diossina nel latte materno a Ravenna

  1. Ci sono studi fatti in canada, durati 15 anni che hanno dimostrato che il rischio di cancro in seguito all’allattamento al seno, sono inferiori ai rischi di cancro per non essere stati allattati… in questo caso si parla sopratutto di ddt e altre sostanze cancerogene, ma accenna anche alla diossina. E comunque parla di sostanze liposolubili, come la diossina, che si trovano anche nel latte materno!
    http://www.lllitalia.org/index.php?option=com_content&task=view&id=38&Itemid=36

    è molto importante che le mamme non smettano di allattare! Perchè allattare al seno per almeno due anni protegge non solo le mamme dal cancro alle ovaie, utero e alla mammella, ma anche il bambino da cancro al colon-retto, intestino, stomaco e un po’ ovunque!

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