Campagna Nazionale per la difesa del latte materno

Verrà presentata il 19 Marzo a Roma, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la Campagna Nazionale per la difesa del latte materno, che chiederà alle istituzioni il biomonitoraggio a campione del latte materno e del sangue cordonale in Italia. Questo monitoraggio è uno studio raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che in Italia non viene effettuato e offre importanti informazioni per capire se la mamma vive in un ambiente inquinato o meno e le dirette consuguenze sulla gravidanza e sull’allattamento.
La presenza di diossina, metalli pesanti, pestidici infatti è molto dannosa per la donna in gravidanza e durante l’allattamento. Queste sostanze tossiche finiscono per essere presenti nel nostro organismo e possono quindi contaminare il latte materno, oltre che la placenta e quindi il sangue del neonato. Questi residui chimici provengono da inceneritori, zone industriali o prodotti contaminati di uso comune.
La Campagna per la difesa del latte materno vuole eliminare alcuni processi inquinanti e antiecologici e all’uso di strumenti di controllo.
Per maggiori informazioni: www.difesalattematerno.wordpress.com

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