L’Autorità europea per la sicurezza alimentare conferma che il latte crescita non è indispensabile

Secondo l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, il latte crescita non è indispensabile per i bambini fino a tre anni perchè troppo proteico. Degno sostituto sarebbe il latte vaccino con cereali arricchiti.
In base all’Autorità infatti il latte crescita non darebbe nessun valore nutritivo aggiunto all’alimentazione dei bambini, ma anzi rischia di essere troppo energetico.
Gli alimenti per la prima infanzia (da 1 a tre anni ) non sono regolati da una normativa specifica, come invece quelli destinati ai lattanti e per questo motivo la Commissione ha chiesto all’Efsa di verificare se questi latti crescita sono davvero così indispensabili come si crede. Sono stati quindi analizzati i reali bisogni dei bambini fino a tre anni, decretando così quali sono le sostanze indispensabili per una corretta crescita e in quale quantità occorre assumerne.

L’Oms ritiene inutile il latte di proseguimento e di crescita

Dagli studi si è rilevato che l’apporto di energia nei bambini è eccessivo, mentre quello di proteine, potassio e sale è elevato, quello di fibre alimentari è basso, così come è modesto il consumo di acidi grassi omega-3, vitamina D, ferro e iodio. Gli unici elementi il cui apporto è risultato sufficiento per il fabbisogno nutrizionale sono stati il magnesio, il calcio e la vitamina C.
Dunque attenzione al troppo apporto di proteine, che potrebbe portare ad un indesiderato e non sano aumento di peso, con tutte le conseguenze che ne derivano.

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