Secondo uno studio condotto presso la Northwestern University negli Stati Uniti, i bambini allattati al seno per almeno tre mesi avrebbero una maggiore protezione in età adulta verso i problemi legati al cuore.
I ricercatori infatti avrebbero trovato che i bambini alimentati con latte materno avrebbero livelli più bassi di una proteina legata alle malattie di cuore da adulti.
Lo studio sarebbe stato condotto su quasi 7000 adulti sopra i 15 anni, confrontando i livelli di questa protina da adulti con il loro peso alla nascita, quanto sono stati alimentati al seno e le scelte alimentari dei genitori.
Ne sarebbe risultato che il livello di proteina C-reattiva (CRP) sarebbe del 20% inferiore nelle persone che erano state allattate al seno per almeno tre mesi e quasi il 30% in meno se erano stati allattati per 1 anno. Livelli elevati di CRP sono associati ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, come angina, infarto, malattie coronariche, e ictus.
Allattare oltre il primo anno di vita è salutare
“Questo è un grave problema di salute pubblica. Se siamo in grado di aumentare i tassi di allattamento al seno si pagherà dividendi nel risparmio di sanità in futuro.». avrebbe dichiarato il Prof. Thomas McDade, antropologo presso la Northwestern University e autore principale dello studio.
E’ noto che l’allattamento al seno riduce il rischio di allergie, di infezioni all’orecchio e dona tantissimi altri benefici sia al bambino che alla mamma e se questa ricerca verrà confermata, sarà un altro passo avanti per sostenere ancora di più l’allattamento al seno.
Fonte: www.telegraph.co.uk