L’allattamento al seno, ormai è risaputo, porta numerosi benefici sia per la mamma, che per il bambino. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, raccomanda l’allattamento materno esclusivo fino ai sei mesi di vita e poi ove possibile alternato alle pappe anche fino ai due anni di vita del bambino.
Infatti l’Oms, dice fino a “quando mamma e bambino lo vogliono” perchè è una relazione naturale, normale, sana e da promuovere il più possibile.
L’allattamento al seno aiuterebbe a prevenire il cancro giovanile
Anche il Ministero della Salute, il 27 Febbraio 2014 ha pubblicato il documento “Allattamento al seno oltre il primo anno di vita e benefici per lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale del bambino” , dove vengono elencati una serie di buoni motivi per continuare l‘allattamento anche oltre il primo anno di vita e dove viene raccomandato di riconoscere il valore della scelta completamente privata dell’allattamento prolungato.
Chissà che questo documento, eviti quella sorta di “discriminazione” nei confronti di mamme che decidono personalmente di continuare l’allattamento oltre il tempo “standard”, valorizzando così ancora di più l’allattamento al seno, con tutti i benefici che da esso ne derivano.
Fonte: www.eticamente.net
