Non sapevo di essere incinta: è possibile?

neonata
Neonata

Leggo e guardo sempre le storie di donne che non sapevano di essere incinte con una certa curiosità ed un po’ di scetticismo. Donne che vanno in ospedale perché stanno male e scoprono di essere in travaglio. Donne che scoprono che stanno per avere un bambino e che fino a quel momento non hanno capito di essere in attesa.

E allora mi chiedo: come è possibile?

E’ veramente possibile che una donna per 9 mesi non si renda conto di essere incinta? Come può capitare?

Niente nausee? Nessun disturbo oppure chili in più? Nessun movimento del bambino? Mi sembra così strano… eppure pare che capiti!

Una mia amica ha scoperto di essere incinta a 20 settimane. Fino a metà gravidanza non sapeva che stava aspettando un bambino. Dopo aver saputo la sua storia mi sono convinta che forse allora può accadere veramente. Anche se sembra così strano.

I segreti per avere una gravidanza sana

La mia amica ha sempre avuto un ciclo irregolare, che le saltava per mesi interi. Così quando le è capitato di non avere il ciclo per un po’ di tempo non ha minimamente pensato che potesse essere incinta. Inoltre nei primi mesi non ha sofferto per niente di nausee. E non è ingrassata. Tutto procedeva, per lei, come al solito. Non c’era nulla che potesse farle pensare di essere incinta. Ha continuato a svolgere la sua vita normalmente, tra il lavoro, la casa e i vari impegni nel tempo libero con il marito.

Poi avendo dei disturbi di stomaco ha pensato di fare delle analisi di controllo. Ed è uscito fuori che era incinta. Non immaginava però di essere già a metà della gravidanza.

Ovviamente appena scoperta la notizia, è stata mandata ad un centro specializzato per effettuare tutte le analisi. Nei primi mesi non aveva fatto nessun tipo di controllo, aveva continuato a prendere la pillola per la pressione che prendeva di solito, aveva continuato a mangiare e bere normalmente (era anche a rischio toxoplasmosi). Non aveva preso nessun tipo di precauzione od evitato alimenti e/o atteggiamenti che potessero nuocere al bambino. Il rischio che qualcosa non andasse c’era. E così in pochi giorni ha fatto ogni tipo di analisi e controllo accurato per assicurarsi che il suo bambino stesse bene e che non ci fossero problemi.

Per fortuna, anche se aveva continuato a prendere farmaci e non aveva fatto attenzione a nulla, la sua bimba era perfettamente sana e cresceva bene. Ed è nata a termine senza alcun problema.