Simposio Internazionale sull’allattamento al seno: nel 2017 sarà in Italia

2016_Simposio Internazionale sull’Allattamento e la LattazioneSIMPOSIO INTERNAZIONALE SULL’ALLATTAMENTO AL SENO-  Si è conclusa con oltre 400 partecipanti da 41 paesi di tutto il mondo, l’11 Edizione del Simposio Internazionale sull’allattamento al seno e la lattazione organizzato da Medela e tenutasi a Berlino. Il prossimo anno per la prima volta sarà in Italia, a Firenze , il 7 e 8 aprile 2017.

Numerosi scienziati provenienti da cinque paesi del mondo, si sono confrontati sui risultati di numerose recenti ricerche scientifiche relative al latte materno e sull’applicazione delle scoperte nella pratica clinica. Si è parlato della natura unica del latte materno. Per la professoressa Donna Geddes della University of Western Australia di Perth, la gravidanza e i primi anni di vita sono importanti per la prevenzione di malattie croniche non trasmissibili in fasi successive della vita.  Il latte materno, ridurrebbe soprattutto il rischio di obesità futura, grazie al suo contenuto unico, fatto di sostanze nutritive fatte su misura per le esigenze del neonato.I bambini allattati al seno hanno un rischio minimo di sviluppare una sindrome metabolica nel corso della vita, che a sua volta aumenta la probabilità dell’insorgenza del diabete e di malattie cardiovascolari. Inoltre il latte materno influisce positivamente sullo sviluppo cerebrale, sulla densità ossea e sulla fertilità e riduce la possibilità della comparsa di allergie. Il Prof. Lars Bode della University of California di San Diego, sottolinea che gli oligosaccaridi nel latte materno sono molto più di un semplice nutrimento per i microrganismi intestinali. Questi promuoverebbero la colonizzazione dell’intestino del bambino da parte di microrganismi che le proteggono da infezioni causate da batteri, funghi e parassiti che aderiscono alle membrane delle mucose. Di questo ne trarrebbero beneficio non solo i bambini nati a termine, ma anche i nati prematuri.

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ALLATTAMENTO AL SENO- L’equipe del Prof. Sean Deoni, della Brown University di Providence in Usa, afferma che l’allattamento materno, ricco di lipidi e colesterolo, promuove tra le altre cose lo sviluppo cerebrale. Per il Prof. Juan Miguel Rodriguez dell’Università Complutense di Madrid, la ragione principale per cui le donne smettono di allattare al seno sarebbe la mastite. Questa infezione provoca infatti dolore durante l’allattamento e scoraggia le donne.

Si è a lungo parlato anche dell’importanza delle Banche del Latte Umano Donato e dell’importanza di rispettare le esigenze dei bambini nati pretermine e delle loro famiglie e di come sono centrali nella cura neonatale. Da quando è stato introdotto  il percorso di cura NeoPAss®, la mortalità e la morbilità pretermine sono state ridotte del 50%. I genitori che, come persone chiave di riferimento, sono coinvolti nelle cure fin dall’inizio sono molto più sicuri di sé quando hanno a che fare con i loro bambini. Al momento della dimissione dalla clinica quasi tutti i bambini erano allattati al seno. Era possibile accorciare la durata della permanenza all’UTIN e ridurre dell’80% la comparsa di infezioni ospedaliere rispetto alla media tedesca .

 

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