Se il parto è pretermine il latte materno è meno nutriente

Secondo uno studio fatto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Granada e dell’Ospedale Universitario di San Cecilio, se il parto è avvenuto pretermine il latte materno può essere scarso di nutrienti essenziali e particolarmente di coenzima Q10, enzima necessario per  la produzione di energia e per la respirazione cellulare.E’stato analizzato il latte di 30 donne, di cui la metà aveva partorito con qualche settimana di anticipo rispetto alla scadenza. Sono stati valutati dai ricercatori sia il colostro ( il primo latte), sia il latte di transizione e poi il latte maturo;sono stati analizzate anche le abitudini alimentari delle mamme. Ciò che ne è emerso è che indipendentemente dall’alimentazione della mamma,la lunghezza del tempo di gestazione influenza la composizione del latte. I livelli medi di coenzima Q10 nel colostro erano del 75% più bassi se il parto era avvenuto prima del termine, rispetto a al parto avvenuto allo scadere delle 40 settimane di gravidanza. I risultati asseriscono i ricercatori sono molto importanti sia per capire i reali bisogni nutrizionali del neonato, sia per studiare perfezionare le composizioni di latti artificiali, così da renderli sempre più simili al latte materno. I più autorevoli organismi internazionali (come l’Oms) raccomandano comunque durante il primo anno di vita l’allattamento al seno e, suggeriscono, nello svezzamento, l’impiego delle formule di proseguimento solo quando l’allattamento materno non è più possibile.

Precedente E' arrivato il gelato al latte materno Successivo Gravidanza: meglio non bere alcool

Lascia un commento


*