La placenta: dispensa vitale del bebè

La placenta è l’unione tra voi e il vostro bambino. Ha la forma di un disco e il suo diametro è di circa 20 centimetri. Il suo peso, alla fine della gestazione, oscilla tra i 500 ei 700 grammi.
Questo organo, serve per far arrivare il nutrimento al bambino e anche per fornigli tutto l’ossigeno necessario durante tutti i nove mesi. Si tratta delle dispensa e del polmone privato del neonato. Per questi motivi è molto importante che funzioni in maniera ottimale.
Gli elementi nutritivi che assimilate durante i pasti e l’ossigeno che circola nelle vostre arterie, arrivano fino alla placenta, e da lì giungono al vostro bambino, attraverso il cordone ombelicale. Recenti ricerche hanno dimostrato che la placenta oltre che a fornire calcio, ferro, sali minerali, zuccheri, lipidi, aminoacidi, vitamine e tutti i nutrienti di cui ha bisogno il feto per crescere, trasporta anche ormoni e proteine che servono allo sviluppo dei suoi organi.
Dall’inizio alla fine della gravidanza, la placenta non deve mai smettere di crescre. Il suo sviluppo sembra dipenda anche dal potenziale genetico di ogni persona. Ma anche delle condizioni esterne possono influire su questo:mamme che mangiano troppo di fredda, l’età, agenti inquinanti.
La placenta è anche una barriera che impedisce ad alcuni virus , batteri e germi di arrivare fino al bambino. Ciò nonostante non ha armi per lottare contro citomegalovirus, parvovirus, rosolia e toxoplasmosi.
Dopo il parto, la placenta viene espulsa grazie alle contrazioni uterine e controllata meticolosamente per confermarne l’integrità e per verificare che nessun cotiledone sia rimasto all’interno, cosa che provocherebbe pericolose emoraggie.

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