Gravidanza: quando il riposo è importante

Essere incinta comporta una serie di cambiamenti importanti in una donna, non solo fisici, ma anche ormonali. Circa il 15% delle gravidanze, necessita per alcune settimane o mesi, di osservare il riposo, per motivi medici prescrizione che non è molto facile da accettare.

I principali motivi per cui bisogna riposare sono:

Contrazioni forti e anormali

A partire dal quinto mese di gestazione possono verificarsi delle contrazioni uterine che se non sono associate a dolore e non più di 10 al giorno, possono essere considerate normali. Se il collo dell’utero è chiuso non comportano un rischio per la gravidanza, ma se sono dolorose e numerose, bisogna allarmarsi e consultare subito il medico perchè potrebbero causare l’apertura del collo dell’utero e un parto anticipato rispetto alla data prevista. In questo periodo dovrai riposare in posizione orizzontale per evitare che il bambino eserciti troppa pressione. Nei casi più critici è possibile un ricovero in ospedale per somministrare farmaci per via endovenosa e tenere la situazione sotto controllo.

Cerchiaggio uterino

Alcune donne soffrono di incompetenza della cervice, patologia in cui il collo dell’utero pò dilatarsi già all’inizio della gravidanza e senza contrazioni. In questo caso il medico di solito propone il cerchiaggio uterino, intervento che può essere eseguito in anestesia locale e che consiste nell’applicazione di un punto di sutura continuo intorno alla cervice per chiuderla. E’ un intervento semplice ed efficace, ma necessita di un periodo di riposo per evitare che insorga una minaccia d’aborto inarrestabile.

Gravidanza difficile

Ci sono dei casi in cui il medico consiglia il riposo per diminuire il rischio di aborto spontaneo o di minaccia d’aborto. Se sei stanca, hai avuto problemi a rimanere incinta , hai avuto aborti spontanei o hai eseguito un’inseminazione artificiale, è consigliabile stare a riposo.

Amniocentesi

L’amniocentesi si esegue per sapere con certezza se il bambino ha alterazione cromosomiche come la Sindrome di Down e consiste nell’introdurre un ago sottile attraverso l’addome della mamma per prelevare un campione di liquido amniotico. Questa tecnica comporta il rischio di aborto dell’1 %, ,motivo per il quale dopo averla eseguita si raccomanda il riposo per due-tre giorni.

Se viene consigliato il riposo relativo, significa che ci si può alzare, ma non lavorare. Potrete andare al bagno e vedere la tv seduta sul divano, ma è escluso che potete uscire a fare la spesa ed è vietato lavorare anche a casa.
Se invece viene consigliato riposo assoluto, significa che non dovete muovervi dal letto. Il riposo assoluto richiede l’immobilità completa a letto per una o due settimane, secondo la gravità del caso.

In qualunque caso, cercate di non viverlo come un dramma. Concentratevi sul fatto che l’obiettivo è che la gravidanza si concluda nel migliore dei modi. Se vi sentite depresse o avete altri figli da accudire, non esitate a chiedere aiuto a qualcuno che vi può aiutare in questo periodo.
Tenete a portata di mano il pc portatile, un libro e il telefono per distrarvi e circondatevi delle persone con cui vi trovate bene, prediligendo le compagnie allegre e positive. Sarà più facile affrontare questo periodo che sicuramente vi renderà orgogliose di voi stesse, quando stringerete tra le braccia il vostro bambino.

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