Gravidanza: l’ecografia

foto tratta da drlindagalloway.wordpress.com
L’ecografia è un esame che ormai si può considerare di routine e consente di verificare la posizione del feto e il suo stato di salute. E’ anche un metodo molto valido per il vostro medico quando deve effettuare test o trattamenti particolari.Durante la gravidanza il numero di ecografie eseguite varia in base alla struttura ospedaliera scelta e alle condizioni di salute della gestante e del feto. Solitamente sono tre le più importanti:
– la prima detta ecografia gestazionale, viene eseguita intorno all’8 settimana di gravidanza per accertare l’epoca gestazionale e stimare la data presunta del parto, verificare se si tratta di una gravidanza normale, gemellare o multipla.
– la seconda detta ecografia morfologica, viene eseguita fra la 21 e la 23 settimana di gravidanza per controllare la crescita del feto e che non siano presenti anomalie.
– la terza viene eseguita intorno alla 32 settimana per verificare la posizione del feto e le condizioni durante questo ultimo periodo di gravidanza, per scoprire se il parto è ritardato o se il bambino si appresta a nascere.
In caso di necessità comunque è possibile ripetere più volte questo esame, fino al momento del parto.

COME VIENE EFFETTUATA
L’esame dura circa un quarto d’ora ed è assolutamente indolore. Probabilmente all’inizio della gravidanza vi verrà chiesto di bere mezzo litro di acqua ed effettuare quindi l’esame a vescica piena per avere un’immagine più nitida del feto. Sull’addome scoperto vi verrà spalmato un gel che servirà da conduttore per gli ultrasuoni, su cui sarà passato delicatamente ul trasduttore che trasmette e riceve le onde sonore, trasformandole poi in immagini che vedrete sullo schermo. L’ecografia non presenta nessun rischio per il feto e quindi si può effettuare più volte.

Precedente Allattamento: in Giappone trovate tracce di radioattività nel latte materno Successivo Allattare al seno riduce il dolore causato dai vaccini

4 commenti su “Gravidanza: l’ecografia

  1. Maria Grazia Trentin il said:

    L’articolo mi é sembrato esauriente… volevo pero’ capire se parlate sempre di settimane getazionali.. Infatti io sono entrata da 2 giorni nella settima settimana gestazionale e ho fatto la prima ecografia anche se mi hanno detto che forse era prematuro (ma ho precedenti di aborti entro i primi 3 mesi)… Infatti la camera é ben formata ma non é stato trovato ancora l’embrione…
    E’ normale?
    Grazie mille

    • Il ginecologo calcola le settimane di gravidanza a partire dall’ultimo ciclo mestruale, mentre come ben sai l’ovulazione avviene circa una settimana dopo il ciclo. Quindi se sei di sette settimane (per il ginecologo) in realtà l’embrione è di 5 settimane. Se il tuo ginecologo ti ha rassicurato che va tutto bene, non ti devi preoccupare di niente. Un abbraccio

  2. Maria Grazia il said:

    Oggi ho ripetuto il test dell’ormone beta HCG all’inizio della settima settimana é superiore ai 15.000 Ul…. quattro giorni fa era 3.522…
    Va bene? Ho visto molte tabelle che coincidono con questo valore per la settima settimana.. I valori che vengono indicatin nei referti degli esami sono invece piu’ alti… E’ perché si riferiscono alle settimane gestazionali e non concezionali? Mi potete chiarire? Grazie

Lascia un commento


*