BASTA FAR SENTIRE LE MADRI IN COLPA SE NON ALLATTANO- Sono moltissime le madri che si sentono fortemente in colpa perchè non allattano al seno, perchè non allattano quando desidererebbero, perchè pensano che il loro bambino si sia ammalato per non essere stato allattato, perchè sono tornate al lavoro e hanno dovuto interrompere l’allattamento al seno.
Qualunque sia il motivo, è una scelta che va aiutata a viverla con serenità ed ecco perchè un gruppo di ricercatori dell’Università di Liverpool ha deciso di raccontare il malessere, molte volte incompreso, di tutte le mamme che non allattano al seno, attraverso le testimonianze di 890 donne che hanno scelto il latte artificiale, attraverso un questionario.
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ALLATTAMENTO E SENSI DI COLPA- Dai risultati pubblicati su Maternal & Child Nutrition il 67% ha dichiarato di convivere con il senso di colpa e il 68% di avvertire la condanna della società per questa scelta. Inoltre il 78% si sente addirittura in dovere di dare spiegazioni che giustifichino perchè non allatta al seno. A sentirsi maggiormente in colpa, sarebbero le donne che durante la gravidanza avevano pianificato di allattare esclusivamente al seno e anche quelle che iniziano l’allattamento e poi lo interrompono per svariati motivi.
Queste donne secondo i dati emersi si sentono giudicate in primo luogo dalle altre mamme e poi dai medici e dal personale sanitario, tanto che pur di non chiedere consigli e sentirsi inadeguate, cercano informazioni su internet.
«Questo studio , dimostra un legame tra le attuali strategie di promozione dell’allattamento al seno e la condizione emotiva delle mamme. Il messaggio “al seno è meglio” (breast is best) ha in molti casi fatto più male che bene e dobbiamo fare molta attenzione all’uso delle parole nelle prossime campagne a favore dell’allattamento al seno» commenta Victoria Fallon, Institute of Psychology, University of Liverpool.
Fonte: www.healthdesk.it
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