Secondo uno studio australiano, pubblicato sulla rivista medica BJog, le giovani mamme avrebbero il maggior rischio di soffrire di sintomi depressivi quando il bambino ha 4 anni.
I ricercatori avrebbero confrontato i dati di 1500 giovani mamme che hanno partorito a Melbourne, facendo compilare loro delle “tabelle” sullo stato di depressione in periodi specifici della loro vita. Secondo i risultati, un terzo di queste donne sembrerebbe aver mostrato segni di depressione e il maggior picco, sembra essere risultato quando il bambino compie 4 anni. Inoltre lo studio riporterebbe che le donne che hanno dato alla luce il primo figlio sarebbero due volte più colpite da questi sintomi depressivi.
Tra i vari motivi di questo aumento di baby blues o depressione post-parto, patologia che di norma si verifica durante il primo anno di vita del bambino, secondo gli studiosi ci sarebbe il reddito basso, la giovane età (tra i 18 e 24 anni) ed eventi stressanti. Una donna che già in gravidanza mostrerebbe sintomi depressivi, avrebbe il maggiore rischio di soffrirne anche quando il bambino è nato e il rischio è addirittura quadruplicato se la madre è vittima di violenza domestica durante i 12 mesi successivi al parto.
Tuttavia però gli studiosi tendono a precisare che questo studio non si basa su una diagnosi medica di depressione, ma su sensazioni e sentimenti delle donne nel corso degli anni, anche se ovviamente è necessario monitorare lo stato mentale delle giovani mamme anche dopo il primo anno di vita del bambino.
Fonte: magicmamam.com