Nel periodo dopo il parto, si sa, la neomamma è sottoposta a moltissimi cambiamenti sia fisici che psicologici, che in alcuni casi, possono causare purtroppo la cosidetta depressione post parto. Ma secondo un recente studio coordinato da Michael Weitzman, della New York University School of Medicine, questa forma di depressione potrebbe interessare anche i neopapà.
Dallo studio è emerso che i soggetti più a rischio sono quelli con un lavoro precario, a seguire quelli che convivono con una compagna che presenta sintomi depressivi e il rischio aumenta se il bambino ha bisogno di assistenza sanitaria. Inoltre in un precedente studio il Prof.Weitzaman aveva rilevato un aumento dei tassi dei problemi di salute mentale nei bambini, il cui padre nel periodo di post parto avevano sofferto di depressione, che aumenta notevolmente se anche la mamma soffre di questo grave disagio. Risultati importanti secondo il pediatra, per aiutare ad individuare i padri che potrebbero avere dei benefici da uno screening per la depressione, aiutando così anche il neonato.
LEGGI ANCHE: Cos’è la maternity blues ?
