Il nuovo test disponibile per ora soltanto pochissime cliniche private in tutto il mondo, è stato perfezionato da Esther Guetta dello Sheba Medical Center di Tel Aviv in Israele, promette di scoprire il sesso del bambino già a partire dalla 7 settimana di gravidanza e quindi con moltissimo anticipo rispetto agli attuali esami disponibili. Il nuovo esame costa circa 430 euro e si basa su analisi del sangue sulla futura mamma per raccogliere tracce del DNA del futuro nascituro. Gli studiosi affermano che è in grado di predire il sesso con una precisione del 99%, senza alcun rischio per il piccolo. L’obiettivo del test è quello di individuare il cromosoma “Y” che caratterizza il sesso maschile, mentre il sesso femminile contiene cromosomi “XX”. Purtroppo la scoperta di questo nuovo test ha sollevato alcune polemiche in paesi come India e Cina, dove la nascita di figlie femmine non è ancora e sempre ben vista. La paura quindi è che venendo a conoscenza con largo anticipo del sesso, il test divenga un metodo per abortire e quindi di selezione del sesso maschile piuttosto che quello femminile.