E’ di oggi la notizia dell’azienda alimentare giapponese Meiji, produttrice di latte in polvere, che da recenti analisi, ha scoperto tracce di cesio radioattivo in diversi campioni di latte, invitando i clienti a non consumare il prodotto e proponendo uno scambio gratuito del prodotto, anche se i livelli di radioattività sono inferiori al limite consentito. L’azienda precisa che il latte è per lo più importato, e che la contaminazione sarebbe avvenuta durante il processo di trasformazione lo scorso marzo, in un’azienda nell’est del Giappone, dopo l’incidente nucleare avvenuto a Fukushima.
La ditta Meiji ha dichiarato “Il livello registrato non è tale da avere conseguenze sulla salute”. Però tenuto conto che il latte è il nutrimento essenziale per i bambini, proproniamo ai clienti che hanno già comprato le confezioni del gruppo di cambiarle”.
LEGGI ANCHE: Allattamento:in Giappone trovate tracce di radiottività nel latte materno