Meno soldi agli ospedali che fanno troppi parti col cesareo

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Cesareo

Sin da quando ho iniziato ad “analizzare” i vari ospedali alla ricerca di quello più adatto alle mie esigenze per andare a partorire, ho sempre pensato alla possibilità che arrivassi a dover fare un cesareo, come è capitato a mia mamma.

Speravo con tutto il cuore di riuscire a fare un parto naturale, ma non si può mai sapere. Poi sui giornali si legge di tutto. Ospedali che fanno il cesareo anche quando non c’è bisogno. E infatti spesso si consiglia di informarsi sulla percentuale di cesarei effettuati, per capire se in un ospedale si “abusa” del cesareo oppure se viene fatto solo in caso di effettiva necessità.

L’OMS ritiene che la media ideale di parti con cesareo che dovrebbe essere eseguita in un anno è del 15% rispetto al totale dei parti effettuati. In Italia la media è del 35,5%. Quindi molto più alta di quello che le linee guida consigliano.

E allora si dovrebbe cercare di ridurre questa media ed effettuare il cesareo solo in caso di effettiva necessità. Mentre pare che molto spesso si ricorra al cesareo anche se se ne potrebbe fare a meno.

Voglio il parto naturale dopo un cesareo

E così ora molte regioni si stanno muovendo per cercare di far calare questa media. E lo vogliono fare dando meno soldi agli ospedali che effettuano più cesarei. Questo dovrebbe essere quindi un incentivo per gli ospedali per diminuire il numero di cesarei, ad eccezione dei casi in cui è veramente necessario.

Secondo le linee guida, infatti, il parto cesareo comporta maggiori rischi per la mamma ed il bambino a causa delle complicazioni maggiori rispetto a quelle di un parto vaginale. Come anche il fatto che chi ha avuto un cesareo debba per forza sottoporsi ad un nuovo cesareo. Ai tempi di mia mamma questa era la norma. Anche adesso sono molti i ginecologi che fissano un secondo cesareo, in caso di precedente cesareo. Ma stanno cominciando ad aumentare anche i ginecologi che consigliano di provare un parto naturale dopo un cesareo. Perché è possibile. Ovviamente bisogna analizzare caso per caso, ma non è vero che se una donna ha avuto un cesareo non può avere un parto naturale, come si pensava una volta.

La mia non è una campagna a favore del parto naturale, ma comunque ritengo che il cesareo si debba fare in caso di effettiva necessità e non per motivi futili. In fondo è sempre una operazione, con i rischi che qualsiasi operazione comporta.