Le chiamano “le bambine dagli occhi belli”, perchè a causa della Sindrome di Rett, riescono a comunicare solo con lo sguardo.
Questa sindrome infatti, colpisce quasi esclusivamente le femmine durante i primi anni di vita privandole poco a poco anche della parola, l’uso delle mani e delle gambe, il controllo dei movimenti.
Nel nostro Paese è purtroppo la seconda causa di ritardo mentale nelle bambine, con un’incidenza secondo le stime di circa 1 su 10.000 nati femmina.
LEGGI ANCHE: La campagna a favore dei figli nati con malformazione agli arti
Per questo dal 14 Settembre al 5 Ottobre, sarà possibile sostenere il progetto di ricerca “Utilizzo di nuovi farmaci per sconfiggere i difetti neuronali della Sindrome di Rett ” attraverso un SMS solidale al 45509 del valore di 2 euro e di 2 o 5 euro per le chiamate da Rete fissa.
Il principale obiettivo di questo progetto è testare un nuovo farmaco con elevate potenzialità terapeutiche in uno studio pre-clinico per la Sindrome di Rett.
Si potrà così aiutare AIRETT, l’Associazione Italiana Sindrome di Rett, che da oltre 20 anni, sostiene la ricerca genetica e clinico-riabilititativa, supporta i genitori a superare l’isolamento e gli aiuta a convivere con la disabilità delle figlie. Inoltre supporta la formazione di medici e terapisti ed è impegnata nella creazione in Italia di centri di riferimento specializzati per la diagnosi precoce di questa terribile sindrome.
Per maggiori informazioni: www.airett.it