Consigli per affrontare le paure della gravidanza

paure della gravidanza
Paure della gravidanza

Ho già parlato delle mie paure in gravidanza. Ripensandoci adesso mi rendo conto di essere stata veramente molto paurosa. Ogni cosa mi spaventava. Anche cose insignificanti. Per fortuna le mie paure non sono mai state così grandi da impedirmi di fare qualcosa, ma comunque sono state veramente tante. E a volte mi chiedo se capita a tutte le donne, di scoprirsi così “paurose” durante i nove mesi, oppure se magari, inconsciamente, è una caratteristica mia. Dovrei indagare di più nel mio inconscio per capirlo…

Ma in fondo la gravidanza è un momento così particolare, che finché non si vive in prima persona non si può comprendere totalmente. Uno stravolgimento ormonale che incide anche sulle nostre emozioni. Ed anche due gravidanze possono portare al nascere di paure diverse. Anche se ci sei già passata, possono “scattare” una serie di altri timori o di paure più “fondate” proprio perché ci sei già passata. Ma in qualche modo sono tutti timori che si possono superare, basta trovare la soluzione giusta.

Gravidanza: le paure più pazze che si provano

Anche alle donne più forti può capitare, durante i nove mesi, di attraversare una fase di emozioni contrastanti. Emozioni che spesso ci spiazzano e non sappiamo bene come affrontarle. E allora magari ci ritroviamo a piangere senza un motivo oppure a piangere per ogni minima stupidaggine. Ansie e preoccupazioni che, viste da fuori, possono sembrare totalmente esagerate, ma che per noi invece sono reali e molto importanti.

Ecco allora alcuni consigli che mi è capitato di leggere per riuscire a superare le proprie paure in gravidanza, o per lo meno per riuscire a gestirle, senza farsi travolgere.

  1. Non vergognarsi delle proprie paure: capitano a tutte e non c’è nulla di cui vergognarsi. Fanno parte della gravidanza e possiamo affrontarle, come affrontiamo, ad esempio, le nausee.
  2. Parlarne col ginecologo: possiamo parlare col nostro medico di tutte le paure legate alla gravidanza, come ad esempio la paura del parto. Il medico, se è bravo, sarà in grado di aiutarci, di chiarire i nostri dubbi e di darci tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno per riuscire a superare una determinata paura. Dicono che quello che non si conosce faccia più paura di quello che si conosce. Ed allora sapere tutto sulla gravidanza e fare domande al nostro ginecologo per chiarire i dubbi può esserci utile.
  3. Parlare delle paure e non tenersi tutto dentro: parlare delle proprie paure è un ottimo modo per esorcizzare le paure stesse. Tenendosi tutto dentro si rischia di far aumentare la paura e poi di non riuscire più a gestirla, mentre parlandone possiamo ridimensionarla.
  4. Accettare le paure più irrazionali: spesso durante la gravidanza le nostre paure più inconsce ed irrazionali possono sembrarci più grandi. Bisogna però cercare di non dare importanza a queste paure. Col pancione che cresce, pensiamo di non piacere più al nostro compagno? Parliamone con lui. E se proprio non riusciamo ad aprirci con le persone care, può essere anche utile parlarne con una persona esperta. Si ha spesso un po’ di timore ad andare da uno psicologo, come se fosse quasi una vergogna. Ma anche gli psicologi sono medici che possono aiutarci, come ci aiuterebbe il nostro medico di famiglia a cui ci rivolgiamo per un dolore o un’influenza.
  5. Frequentare un corso di preparazione al parto: durante questi corsi si possono imparare molte cose, che possono sembrare banali, ma che, soprattutto se si è in attesa del primo figlio, risultano molto utili. E poi condividere qualche momento con altre future mamme e futuri papà che stanno vivendo le nostre stesse esperienze, ci può aiutare a capire che non siamo da sole, ma in qualche modo siamo tutte “sulla stessa barca“. E confrontarsi con qualcuno che sta vivendo le nostre stesse emozioni è sicuramente di conforto.