Shopping per il bebè (parte 2)

Shopping per il bebè

 Farlo diventare compulsivo è un attimo!

 

Photo by Drew Hays on Unsplash

 

Rieccomi a parlare della mia pazza e frenetica corsa agli acquisti per il bebè.

Se avete letto il mio articolo precedente (Shopping per il bebè) avrete intuito che sono una persona che non vuole farsi cogliere impreparata

e sono sempre anche troppo in anticipo!

La cameretta (con tanto di roba inutile o comunque non indispensabile compresa) era praticamente pronta a fine novembre e la nascita era per marzo 😜. Ora il bebè dovrà avere anche un guardaroba fornito!

Vi conviene non limitarvi al negozio di fiducia sotto casa per acquistare i primi vestitini, ma fare un bel giro di negozi per farvi un’idea delle cose e anche un bel tour di siti internet! Questo non solo perchè c’è una vastissima scelta in giro, ma anche perchè è possibile risparmiare qualcosina senza per questo prendere cose meno carine! Poi in gravidanza fare due passi non guasta!

Se vi butterete sullo shopping on line, vi consiglio un giretto su Next (sito inglese affidabile e originale) e su Kiabi dai prezzi molto contenuti e dalla vasta scelta specialmente per i neonati.

Ponderate anche la scelta dei body. Tessuto, taglia, lunghezza maniche in base alla stagione. Le commesse spesso vi spingeranno a prenderli abbondanti. Il consiglio non è del tutto errato perchè potrete utilizzarli più a lungo, ma almeno due di taglia mini io li prenderei. Quando è nato mio figlio era piccolino e navigava nella roba, così sono poi dovuta correre in cerca di body e pigiamini più piccoli che non avevo.

Anche noi dobbiamo pur vestirci, il nostro volume continua ad aumentare… Io mi sono resa conto che certe credenze che avevo riguardo l’abbigliamento in gravidanza erano per me totalmente sbagliate (vedi Bella e curata anche in gravidanza? Si può!)!

 

Shopping per la mamma:

Shopping per il bebè
15 giorni prima della nascita

 

Se nei primi mesi per nascondere la gravidanza mi vestivo largosa con maxi maglie e vestitini morbidi come amo fare solitamente, nei mesi successivi mi sono accorta che su di me i risultati non erano soddisfacenti, ceravano un effetto visivo (forse reale) tipo mongolfiera…

Sono entrata in alcuni dei miei jeans a vita molto bassa fino alla fine del sesto mese…e ora?

Via con la ricerca di jeans premamam che però siano premamam solo per comodità e non per estetica.

Trovati, da H&M reparto premaman!

Li ho pagati poco, vestivano benissimo e soprattutto erano moderni! Questi jeans sono diventati i miei migliori amici! Li ho messi fino all’ultimo giorno lavandoli, stendendoli sul calorifero e rimettendoli il giorno seguente.. Li chiamavo i jeans che “camminano da sè” secondo me potevano anche guidarmi la macchina e farmi la spesa ormai tranquillamente! Li ho veramente amati alla follia, e nonostante io cercassi sempre un jeans sostitutivo, ma mai l’ho trovato!!!

 

Shopping per il bebè
Gli onnipresenti jeans “camminano da sè” !

 

Per quanto riguarda la parte sopra mi sono resa conto che le classiche maglie e i vestiti a stile impero su di me avevano un impatto terribile! Sembravo il doppio e con le gambe secche! Praticamente una palla con un fine piedistallo… Tipo quelle per la box! Così mi sono data alle mie magliette solite che ovviamente tirandosi per l’ingombro diventavano man mano sempre più corte.. Per evitare l’effetto Spice Girls ingrassata, sotto mettevo delle canotte lunghe rigorosamente in tinta.

Shopping per il bebè e errori che ho fatto io:

Ragazze vi sembrerà una banalità ma pensate alla stagione !

Spesso si è portate a fare scorta di tutine di ciniglia, tutoni imbottiti o di peluches tanto carini che vorremmo metterli noi, body a maniche lunghe con collettini da piccolo lord o da principessina…. ma…..

Non ho pensato (e nessuno mi ha fatto pensare) che mio figlio sarebbe nato a marzo e che a marzo non dormi col pigiama da sci, quindi nemmeno lui!!!

Morale della favola la maggior parte delle tutine carinissime di ciniglia con cappellino uguale con tanto di tenere orecchie da orsetto, sono finite negli scatoloni nuove o messe una volta (facendolo sudare), giusto per fargli una foto perché cavolo… è troppo carina e te l’ho comprata con amore quindi una foto ricordo di te vestito da Teddy bear carino e coccoloso me la merito!!!

Vi consiglio di fornirvi di guantini (moffoline) leggeri. Avete presente le foto dei bebè con i calzini sulle mani che voi non vi spiegate? Ecco… anche io non me le spiegavo, ma quando mi sono trovata il neonato completamente graffiato in viso, ho capito. I neonati hanno spesso le unghie lunghe e involontariamente possono graffiarsi anche selvaggiamente. Le unghie dei neonati non si possono tagliare per almeno 10 giorni perchè la pelle e collegata all’unghia fino a quel momento. Guantini o calzini sulle mani evitano questi “incidenti”.

 

Photo by Sadık Kuzu on Unsplash

 

Quelli che invece non erano mai troppi erano i bavaglini!!! Altro che pacchi multipli! A mio figlio non bastavano mai, li ha avuti addosso fissi per molti, molti mesi! Avendoli fissi addosso per non infradiciare le maglie sono corsa ben presto a prendergli quelli fatti a bandanina con fantasie carine e colori accesi, in modo che sembrassero parte dell’outfit più che parabava 😉! Se qualcuno li vedeva stesi in giardino, poteva pensare che avessi una squadretta di calcio a 7 di bebè! Una cucciolata praticamente!

Gli oggetti per me più utili sono stati lo sterilizzatore, le palestrine varie, il sacco nanna e primo su tutti il magico dondolino!!!

Ho preso un dondolino elettrico con tante musichine rilassanti da spa e timer incorporato che è stata la salvezza su vari fronti..tra cui le coliche (mamme ad alto contatto, non impallidite, a me ha salvato la salute mentale e le braccia! Quindi per quanto mi riguarda, meno male che esiste!).

Me lo avevano consigliato le mie amiche già mamme e alcune di loro me lo avevano definito come indispensabile! Beh, nel mio caso avevano ragione… è servito moltissimo sia al bebè che a noi per quieto vivere!!! Ti consente spesso di far da mangiare o di farti una doccia in tranquillità spiandolo dal vetro della doccia mentre dondola e ascolta quelle belle musichine da week end termale! Non so se servano effettivamente a rilassare più noi o loro, ma creano un’atmosfera confortevole per tutti!

Ahhh mi dimenticavo delle “nanne”… Io chiamo nanne quegli specie di straccetti di peluches quadrati con la testa da animaletto (mi ricordano gli scoiattoli volanti che trovo adorabili). Mio figlio ci ha dormito fino ai 18 mesi circa! Gli bastava tucugnare la nanna per capire che era il momento di dormire. Suggerisco di dormire qualche volta voi con la “nanna” di vostro figlio, in modo da fargli prendere il vostro odore. Ne avevo ovunque… nella carrozzina, nella culla, nel letto, in tasca…

Utilissimo il sacco nanna, ma non quello con le bretelle perchè lascia le braccia scoperte, quello a sacco a pelo che si può usare anche nella navicella per uscire e che impedirà al bebè di scoprirsi sgambettando.

Tra le mie scorte da persona previdente avevo una vasta gamma di biberon e ciucci.. Caucciù, silicone, anatomici, tettarelle oblique, dritte, anticoliche ecc… Perchè amiche mi avevano aperto un mondo sul fatto che per alcuni bambini c’è una differenza sostanziale tra ciuccio in caucciù e in silicone.. Quindi non avrei mai voluto essere colta impreparata. Alla fine della fiera la migliore in assoluto a mio parere è la MAM! Sia i biberon con valvola anticoliche e autosterilizzanti a microonde, sia i ciucci, superleggeri anche per i neonati!

Altra cosa che io consiglio a tutte le neo mamme al primo figlio è una cosa di cui gran parte delle persone (una ero io) non sanno dell’esistenza...I SONDINI.

Non impallidite, non datemi della pazza criminale (in alcuni gruppi addirittura ti bannano se parli di sondini), avrete modo di conoscerli e capire la loro utilità estrema.

È capitato che dopo la mia esperienza li regalassi alle neo mamme insieme al regalo di rito ed è capitato che sia stato il regalo più apprezzato! Tu in quel momento non stai regalando uno o un mazzo di sondini… tu stai regalando a una mamma la salvezza da un’eventuale notte in bianco dovuta dalle coliche… e questo non ha prezzo!!!

Credetemi, se dovrete farne uso perchè il bebè strilla per le coliche, la magia del sondino farà passare in secondo piano il completo di Burberry che vi ha regalato una zia!!! Il completo di Burberry brillerà di luce propria in un secondo momento.. quando avrete smorzato una notte di coliche moleste per voi e per il piccolo!

Chiedete comunque al vostro pediatra come utilizzarli! 

Spero di avervi dato una piccola mano, vi aspetto alla mia pagina facebook mamma ho perso la pazienza dove ci si sostiene e si scherza con un po’ di ironia e leggerezza, sul diatro el quinte della maternità… e su instagram dove mi trovate come @mammahopersolapazienza.

 

2 Risposte a “Shopping per il bebè (parte 2)”

  1. Mam tutta la vita..non ci sono paragoni..e dondolino musicale salvifico anche per me e la mia ernia..ciao valeee

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